Trasporti, Morelli (Lega) “Ora Piacenza può cogliere grandi opportunità, sarà la vostra primavera”

Focus sul tema dei trasporti nel point elettorale di Patrizia Barbieri con il vice ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli. Il parlamentare, esponente della Lega, in mattinata ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere della ciclabile di Mucinasso, accompagnato dal capogruppo in Regione Matteo Rancan ed altri esponenti del partito.

“Ho conosciuto il sindaco Barbieri 5 anni fa, in occasione della sua prima campagna elettorale. Ora, dopo aver vissuto la parte più difficile del covid, si apre una vera stagione di rilancio, con nuove opportunità rappresentate anche dal Pnrr. Sta per arrivare la primavera di Piacenza, da parte mia garantisco la massima attenzione alle vostre istanze” dice il vicemistro Morelli.

Cosa entrerà, quindi in questo ‘file Piacenza?, aperto presso l’ufficio del vice ministro al ministero dei Trasporti? Ad elencare le esigenze del territorio è la stessa Barbieri. “Risolvere i nostri problemi, vista la collocazione strategica di Piacenza, significa risolvere i problemi dei trasporti di tutto il Nord e del Paese – dice Barbieri -. Paghiamo gli effetti della scelta sciagurata di Reggio Emilia per l’alta velocità. Ora diamo priorità assoluta al polo del ferro, che avrò l’effetto di spostare il traffico merci dalla stazione ferroviaria direttamente all’area logistica. Questo avrà un effetto anche sul piano ambientale, stiamo aspettando il progetto esecutivo, è un dovere di Ferrovie matterlo a disposizione. Altro tema riguarda la quarta corsia dell’autostrada: non averla a disposizione sta creando dei danni ai territori”.

“Il mio incontro di oggi a Piacenza è iniziato dalla ciclabile di Mucinasso, che può sembrare una piccola cosa, rispetto ad infrastrutture ‘pesanti’, ma in realtà è importante non solo perché agevola in cittadini e rappresenta un nuovo collegamento con l’area che ospiterà il nuovo ospedale della città – osserva il vice ministro Morelli -, getta un ponte tra la Piacenza di oggi e quella di domani. Sul fronte invece del polo del ferro, Fs è pronta a investire: nel nuovo piano industriale in corsio di definizione, su spunto della Lega al Governo, sono previsti maggiori investimenti rispetto al passato su logistica e trasporto merci. Per quanto riguarda l’allargamento del tratto di autostrada A1, le interlocuzioni saranno più complicate – dice il vice ministro – perchè è in essere una convenzione. Su questo tema deve essere aperto un tavolo a Roma per capire quali soluzioni possono essere adottate. Non si può parlare di transizione ecologica senza parlare di mobilità: l’80% dei trasporti è ancora su gomma, e se da un lato si vuole incrementare il trasporto su rotaia, va garantita alle imprese la libertà di compiere le scelte aziendale che ritiene più opportune”.