L’INTERVISTA NEL FINALE a Stefano Cugini “Sogno la città che piacerebbe ad Alex Langer”

Stefano Cugini è candidato alle elezioni comunali di Piacenza del 12 giugno, sostenuto da uno schieramento di 4 liste: Alternativa per Piacenza, @Sinistra, Movimento 5 Stelle e Europa Verde. E’ stato assessore comunale ed è consigliere comunale da dieci anni, pertanto è una figura piuttosto nota sulla scena politica piacentina. Con questa intervista nel finale di campagna elettorale, tra pubblico e privato vogliamo conoscerlo meglio. Lo faremo anche con gli altri cinque candidati alla poltrona più alta di Palazzo Mercanti.

Scuola elementare, media e superiore frequentata? Alcide De Gasperi, Angelo Genocchi, Its Luigi Einaudi.

Ultimo libro letto? La vasca del Fuhrer (Serena Dandini, editore Einaudi).

Animali domestici? Se sì, quale? La Gina, padrona di casa di razza carlina (vedi foto).

Ultima canzone nelle orecchie? Where’s the Revolution – Depeche Mode.

Scorcio di Piacenza preferito? Via Calzolai, per ragioni affettive.

Piatto piacentino? Pisarei e fasò.

Montagna o mare? Mare.

Montagna (o collina) piacentina, dove? Veano, sempre per ragioni affettive.

La prima cosa che farà, se fosse eletto? Porterò un fiore a Gianluigi Boiardi, lui saprebbe perché.

Se poteste scegliere un vostro avversario da inserire in squadra, chi scegliereste? Davide Garilli, nonostante tutto.

Una domanda sui diritti civili che riguarda tutti noi: quale posizione ha sul fine vita? Scelte che afferiscono alla condizione e al libero arbitrio personale, verso le quali è sbagliato dare giudizi dall’esterno pretendendo di imporre una visione valida universalmente.

Piacenza nel 2030 sarà…(terminare la frase con non più di due-tre righe ) una città che piacerebbe ad Alex Langer, a misura di bambini e pedoni, più verde e più solidale, in cui l’attuale classe politica è stata interamente soppiantata da una generazione nuova, meno incrostata, che pensa globalmente e agisce localmente.