Passaggio di consegne in municipio, Tarasconi “Al lavoro per la Giunta, ma serve tempo”

E’ il giorno del passaggio di consegne a Palazzo Mercanti: Katia Tarasconi ha ricevuto le “chiavi” del municipio da Patrizia Barbieri. Il nuovo sindaco di Piacenza è stato proclamato ufficialmente sulla scorta del risultato del ballottaggio di domenica scorsa.

Un passaggio avvenuto alla presenza del direttore generale Roberto Maria Carbonara, sempre all’insegna della grande cordialità tra le due ex avversarie. “Ci attende un grande lavoro di squadra – sono le prime parola di Tarasconi sindaco – perchè voglio mantenere questo clima di collaborazione che ha accompagnato la campagna elettorale, di grande cura della città e di presenza, mia e di chi sarà accanto a me, tra la gente”.

Dalla data di proclamazione il nuovo sindaco ha 10 giorni di tempo per convocare il consiglio comunale, che dovrebbe tenersi entro la prima metà di luglio, ma sul tavolo ci sono già diverse pratiche su cui lavorare. La prima è sicuramente quella delle iscrizioni al nido. In merito alla composizione della nuova giunta comunale, “la formazione procede – ha detto Tarasconi – ma non è ancora completata nella mia testa. Ci sono persone sulle quali ho delle idee: non è solo una questione di competenze ma anche di capacità politiche, altrimenti la giunta sarebbe composta solo da tecnici. Lasciatemi un po’ di tempo, c’è anche il rito delle consultazioni, del confronto e la condivisione con le persone. L’ho fatto sempre, fin dall’inizio, lo farò anche adesso, tenendo sempre saldo il principio che la giunta sarà composta da persone che ritengo essere in grado di fare gli assessori”.

“Non è una questione di giorni, da quando si è conclusa la campagna elettorale non ho praticamente avuto tempo di dormire. Sono scelte importanti per i prossimi 5 anni, bisogna quindi fare tutte le valutazioni e riflessioni necessarie con la mente lucida”.

Ieri, martedì 28 giugno, il saluto di Tarasconi ai colleghi del consiglio regionale. “Mi hanno fatto i complimenti sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione – ha detto -, da parte mia c’è stato un po’ di dispiacere nel salutarli, ma ho assicurato che andrò presto a trovarli, perché da Bologna passano tante partite importanti per Piacenza”.

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