Per Tarasconi ultima seduta in Regione, attesa la proclamazione a sindaco

E’ stata probabilmente l’ultima seduta in consiglio regionale quella odierna per Katia Tarasconi, che si appresta a essere proclamata nuovo sindaco di Piacenza e quindi deve abbandonare il suo seggio a Bologna. Nella mattinata si è riunita in Prefettura a Piacenza la commissione elettorale che ha preso atto e validato l’esito del ballottaggio di domenica scorsa: con ogni probabilità nella mattinata di mercoledì 29 giugno si terrà il passaggio di consegne a Palazzo Mercanti e la proclamazione di tutti i nuovi eletti. Non solo il nuovo sindaco ma anche gli inquilini dell’assemblea di Palazzo Mercanti: i 32 nuovi consiglieri comunali.

Dalla data di proclamazione il nuovo sindaco ha 10 giorni di tempo per convocare il consiglio comunale, che dovrebbe tenersi entro la prima metà di luglio. Con l’assuzione della carica di sindaco Katia Tarasconi è incompatibile con il suo ruolo di consigliere regionale e quindi ha 40 giorni per dimettersi. Sembra che non voglia attendere troppo e il suo congedo da via Aldo Moro dovrebbe arrivare nell’arco di pochi giorni. In mattinata ha salutato il presidente Stefano Bonaccini, i compagni del gruppo dem in assemblea e gli altri consiglieri colleghi. A subentrarle in assemblea sarà il primo dei non eletti della lista del Partito Democratico, Gianluigi Molinari, che tuttavia non ha ancora deciso se tornare in Regione (aveva già svolto il ruolo di consigliere dal 2014 al 2019).

“Faccio le mie congratulazioni a Katia per la vittoria – afferma Molinari – e sono convinto che sarà un ottimo sindaco. Sono contento di aver visto il suo abbraccio con Patrizia Barbieri perchè è stato un gesto che fa bene alla città e un segnale incoraggiante per un’opposizione costruttiva”. Molinari afferma di aver fatto una scelta professionale all’interno della Cassa Edile, dove attualmente ricopre il ruolo di responsabile relazioni esterne e di non voler andare in aspettativa: “La decisione di dedicarmi alla mia professione nei prossimi anni – precisa – non è in discussione, devo capire se questa situazione sia compatibile con il lavoro di consigliere regionale”. In attesa di acquisire tutti gli elementi per prendere una decisione, la riserva verrà sciolta in ogni caso nei prossimi giorni. Qualora arrivasse la rinuncia di Molinari, il seggio spetterebbe alla seconda della lista uscita dalle elezioni del gennaio 2020, Benedetta Scagnelli.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.