Il fascio littorio, e tutto quello che rappresenta in termini di convivenza di una comunità, è la ricetta giusta per la città di Piacenza in questo terzo decennio del nuovo secolo.
Così la pensano gli autori di un murale, molto poco artistico e molto discutibile, (che campeggia da parecchio tempo a quanto pare) in fondo al parcheggio dello stadio comunale, luogo di ritrovo per gite ed escursioni dei piacentini e parcheggio di scambio per raggiungere il centro città. Una scritta su sfondo biancorosso “Per la città” seguita dai puntini di sospensione (correttamente 3) e il disegno di un fascio littorio, meno correttamente invertito (errore o tentativo di depistaggio?).
Colori biancorossi, font che richiama al ventennio in luogo simbolico vicino allo stadio. Un’associazione non certo nuova. E il resto della città che ne pensa?