Lo spasimante online le “spilla” quasi 30mila euro: due denunce per truffa

Trova spasimante online che le “spilla” quasi 30mila euro: due denunce per truffa. La polizia scopre il raggiro amoroso, “romantic scam”, ai danni di una donna piacentina. A conclusione di un’approfondita attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Piacenza e condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Piacenza, volta al contrasto dell’odioso fenomeno delle truffe amorose, sono stati individuati e assicurati alla giustizia due persone, un uomo ed una donna di nazionalità nigeriana, autori del complesso raggiro.

La vittima è una donna piacentina di mezz’età: attraverso un sito di incontri conosce online un sedicente ed affascinante coetaneo americano, con cui avvia una relazione a distanza: nel corso del tempo l’aspirante partner riesce così a carpire la fiducia della donna. Durante le conversazioni, la vittima rivela all’interlocutore la propria data di compleanno, e quel giorno l’uomo dice di averle inviato via posta un costoso regalo. Alla donna arriva una finta comunicazione da parte del corriere incaricato di consegnarle il regalo proveniente dall’estero con la richiesta di pagamento delle tasse sul regalo, per 1500 euro. Pagata la prima somma, la donna viene convinta dallo spasimante a pagare le ulteriori richieste di denaro per l’elevatissimo valore del regalo, arrivando così versare quasi 30mila euro. Esasperata dalle ulteriori richieste di esborso, la donna alla fine decide di rivolgersi alla polizia per sporgere denuncia: le articolate indagini della Squadra mobile, durate diversi mesi, hanno permesso di denunciare due persone per il reato di truffa, fino al provvedimento di chiusura delle indagini preliminari.

Il fenomeno delle “romantic scam” – evidenzia la questura – è particolarmente diffuso, e la cifra nera per tali reati è particolarmente elevata, anche perché si tratta di un raggiro che dura per moltissimo tempo e coinvolge profondamente a livello emotivo le vittime, spesso persone sole che non riescono a capacitarsi che l’amato sia in realtà un truffatore; sul sito istituzionale è possibile trovare ulteriori informazioni e consigli circa tale reato, e si invita i cittadini di rivolgersi alle forze dell’ordine, qualora si tema di essere vittima di truffa o che qualcuno di vicino lo sia”.

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