Confermata in appello la condanna a 20 anni per Massimo Sebastiani

La Corte di Assise di Appello di Bologna ha confermato nella giornata del 6 luglio la condanna a 20 anni per Massimo Sebastiani, imputato per l’omicidio di Elisa Pomarelli, uccisa il 25 agosto del 2019. I giudici hanno ridotto da 5 a 3 anni la misura di sicurezza della libertà vigilata (a fine pena), con la concessione dell’attenuante del risarcimento in relazione alla soppressione di cadavere. Il giudice Massimiliano Rossi aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado, con concessione dell’attenuante e assenza della continuazione tra i reati.

La sentenza di primo grado era stata emessa poco meno di un anno fa, il 19 luglio del 2021 con la condanna a vent’anni di reclusione, al termine di un processo con rito abbreviato con la riduzione di un terzo della pena. Uno “sconto” reso possibile proprio dalla concessione del rito abbreviato che aveva suscitato dissensi e polemiche. A Bologna, davanti al Tribunale, era presente una delegazione dell’associazione “Non una di meno” di Piacenza e Bologna, insieme alla Casa delle donne. Ecco il loro post su Facebook nel quale si domandano “Quanto vale la vita di una donna?”

6 luglio e a quasi un anno dalla pena (di soli 20 anni), lui fa appello perché 20 sono tanti, e noi aspettiamo in presenza davanti al Tribunale di Bologna l’ennesima sentenza, aspettiamo perché abbiamo promesso che sempre ci saremmo state
Aspettiamo perché c’è una famiglia che aspetta
Aspettiamo per chi non ha più voce
Ha confessato
Non è psichiatrico
Ha preso 20 anni
Ne vuole meno
Quanto vale la vita di una donna?

Nel processo è stata riconosciuta la costituzione di parte civile dell’associazione “Città delle donne” titolare del centro anti-violenza di Piacenza, in aula rappresentata dall’avvocata Mara Tutone.

LA VICENDA – Il corpo di Elisa Pomarelli, ragazza piacentina di 28 anni, venne ritrovato senza vita il 7 settembre del 2019. Accusato dell’omicidio Massimo Sebastiani, amico di Elisa e reo confesso di averla uccisa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il delitto avvenne il 25 agosto 2019, dopo che la coppia si era incontrata per pranzare insieme. L’omicidio si sarebbe consumato in pochi minuti nel primo pomeriggio all’interno del pollaio dell’abitazione di Sebastiani a Campogrande di Carpaneto, dopo una discussione tra i due. L’uomo si era quindi dato alla fuga ed era stato rintracciato 13 giorni dopo a Sariano di Gropparello. Proprio nelle vicinanze della stessa casa nella quale Sebastiani si sarebbe nascosto era stato rinvenuto, sepolto in un bosco, il corpo di Elisa Pomarelli.

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