Sinergie più forti per contrastare la violenza sulle donne. Tavolo di confronto in Provincia

Folta partecipazione e indicazioni concrete dalla riunione del “Tavolo Provinciale di confronto contro la violenza alle donne” di martedì 12 luglio: la seduta (era la prima in presenza dopo l’inizio della pandemia) si è tenuta nella Sala Consiglio della Provincia, con alcune partecipanti collegate da remoto.

“Si è trattato – spiega la presidente del Tavolo Giulia Monteleone, consigliere provinciale con delega alle Pari Opportunità – di un incontro operativo per fare il punto della situazione sulle attività in essere e su quelle in programma, ma è stata anche l’occasione per dare la possibilità di farsi conoscere a chi è entrato da poco a far parte del Tavolo. Questo organismo può e deve porsi sempre di più come collante tra le numerose realtà del territorio – istituzioni, forze dell’ordine, associazioni, realtà del terzo settore – che sono attive su problematiche delicatissime: se ogni componente del Tavolo conosce meglio le altre che ne fanno parte, e sa di poter contare su di esse anche tramite la condivisione di informazioni utili, si può rafforzare e rendere più efficace la rete dei servizi alle donne in difficoltà”.

Negli ultimi mesi il Tavolo si è allargato con alcuni ulteriori ingressi: Le Città delle Donne per conto degli Stati Generali delle Donne, l’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Epikurea Aps con Radio Raccontiamoci Aps e Aidm, le cui rispettive referenti hanno presentato la propria attività nella seduta del 12 luglio. Hanno poi toccato a vario titolo una serie di questioni relative a violenze, squilibri, fragilità, salute e medicina di genere, occupazione, integrazione e problematiche relative ai minori, compreso il cyberbullismo, i numerosi altri interventi che si sono succeduti a seguire. Di particolare rilievo quello della dirigente dell’Ambito territoriale di Parma e Piacenza, Liliana Tessaroli, che ha illustrato le ragioni che hanno portato l’Agenzia Regionale per il Lavoro a creare un Tavolo per la costruzione delle reti territoriali per l’occupazione femminile, con l’obiettivo di creare una collaborazione istituzionale e un luogo di confronto per comprendere le specifiche esigenze del territorio in un’ottica di “comunità”.

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“Ciò che caratterizza tutti i membri, vecchi e nuovi, è – sottolinea la presidente Monteleone – la volontà di operare (sia singolarmente, sia sinergicamente) verso l’obiettivo primario, ovvero contrastare la violenza di genere, anche attraverso una serie di strategie di prevenzione, di formazione, di incontri di sensibilizzazione nelle scuole, di scambio di informazioni utili, di iniziative di cura e di progetti di inserimento e reinserimento lavorativo delle donne svantaggiate o in difficoltà, per favorirne autonomia e indipendenza economica”.

A settembre, in occasione della prossima riunione del Tavolo, si andranno a definire nei dettagli programma, eventi e iniziative che coinvolgeranno tutte le componenti per il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tra le prime novità in vista di quella data, Francesco Maria Piva (Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza) presenterà un report in merito alla propria attività.

Al Tavolo del 12 luglio 2022, in Provincia, hanno partecipato (in presenza o da remoto): Donatella Scardi (Centro Antiviolenza Piacenza); Ilaria Egeste (Centro Antiviolenza Piacenza); Francesco Maria Piva (consigliere di Parità Provincia di Piacenza); Venera Tomarchio (consigliera di Parità supplente Provincia di Piacenza); Glenda Marafant (Cipm); Liliana Tessaroli (Agenzia Regionale per il lavoro); Roberta Verni (Agenzia Regionale per il lavoro); Angelo Di Legge (Polizia di Stato); Pinuccia Schiavi (Associazione protezione della giovane); Alessandra Volpe (Soroptimist); Alessandra Tampellini (Soroptimist); Monica Francani (Cooperativa “L’Arco”); Giulia Dalla Volta (Cif); Massimo Zucchini (Ausl Piacenza); Simona Tonini (Epikurea Aps); Roberto Provenzano (Radio Raccontiamoci); Donatella Zavaroni (Aidm – Associazione Italiana Donne Medico di Piacenza); Nadia Bragalini (“Le Città delle Donne”, Stati Generali delle Donne); Serena Groppelli  (assessora alle Pari Opportunità Comune di Piacenza); Romina Iurato (Associazione Papa Giovanni XXIII); Vesna Mitrasinovic (Associazione Sinergie); Paola Poggi (responsabile ufficio minori Comune di Piacenza); Maria Lucia Girometta (vicesindaca Comune di Ottone); Caterina Abbondotti (Coordinamento donne Cisal Emilia-Romagna); Paola Pizzelli (Vicesindaca Comune di Fiorenzuola); Coordinamento donne Cgil di Piacenza.

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