Morte Sonia e Daniele, l’investitore condannato a sei anni

E’ stato condannato a sei anni il giovane che, nella serata del primo agosto 2021, travolse e uccise sul colpo i due fidanzati Daniele Zanrei e Sonia Tosi. Daniele e Sonia, rispettivamente di 30 e 26 anni, stavano percorrendo in Vespa la provinciale di Zena di Carpaneto, quando sono stati tamponati da una Volkswagen Golf. L’urto era stato violentissimo e per Sonia e Daniele non c’era stato nulla da fare. Il 23enne alla guida della Golf, Paolo Ziliani, era risultato positivo all’alcoltest (valore confermato durante le fasi processuali), ed era stato arrestato dai carabinieri nelle ore successive all’incidente.

Nella tarda mattinata del 22 settembre si è conclusa la prima fase del procedimento, celebrata con rito abbreviato, davanti al giudice Gianandrea Bussi. La pm Daniela Di Girolamo ha chiesto 6 anni e 8 mesi per Ziliani, difeso dall’avvocato Matteo Dameli. Dopo più di un’ora è arrivata la sentenza: sei anni. In aula erano presenti i genitori e le sorelle di Sonia Tosi, assistiti da Nicola Sette del foro di Bologna, mentre gli zii di Sonia si sono affidati a Massimo Giuseppe Adamo, sempre del foro di Bologna. I genitori di Daniele Zanrei, invece, sono assistiti dagli avvocati Franco Livera e Federica Scaglia. I familiari di Sonia Tosi hanno deciso di trasformare il dolore in impegno civile, per evitare il ripetersi di tragedie come quella da loro vissuta. Sono così nate campagne di comunicazione e un’associazione, che porta il nome di Sonia. L’obiettivo è promuovere la sicurezza stradale, con un’attenzione particolare nel contrastare la guida in stato di ebbrezza e alle disattenzioni alla guida, oltre a fornire supporto ai familiari delle vittime.