Le luminarie ci saranno, ma in numero ridotto rispetto agli anni passati. Le luci saranno a led e saranno accese per un tempo minore. Questa la decisione del sindaco di Carpaneto, Andrea Arfani, per mantenere – anche in un periodo di crisi energetica – l’atmosfera positiva di un centro illuminato.
“In questo periodo – scrive Arfani in un post su Facebook – si sente ragionare circa l’opportunità o meno di fare le luminarie natalizie, in relazione agli aumenti dei costi dell’energia elettrica. Le soluzioni che in Italia si stanno adottando sono diverse (sospensione totale, numero ridotto, orari ridotti, e così via). Credo che ognuna di queste scelte sia a suo modo corretta, perché, oggi meno che mai, una scelta giusta non esiste: occorre fare i conti con i numeri, ma anche con la tradizione e l’indotto commerciale, e viceversa. Per questo, nelle scorse settimane ci siamo confrontati con le associazioni di Carpaneto, per capire cosa fosse meglio, e abbiamo adottato la seguente soluzione. Le luminarie si faranno – spiega – in numero ridotto rispetto agli altri anni, e il noleggio e montaggio verrà finanziato privatamente dai commercianti e dagli imprenditori di Carpaneto. Al fine di abbattere l’utilizzo di energia, verranno utilizzate (come già gli altri anni in realtà) luminarie a led, quindi a bassissimo consumo. Inoltre, grazie a un dispositivo temporizzatore, verrà modulato al ribasso il tempo di accensione giornaliero. In questo modo, abbiamo cercato di mantenere gli effetti positivi di un centro illuminato (in termini di atmosfera, che quest’anno più che mai serve, e di attrattività commerciale), con esigenze di contenimento della spesa, che incide sull’illuminazione pubblica, così facendo, per importi decisamente contenuti”.