“Altro che 19 gradi, i nostri bimbi in classe congelano”

“Altro che 19 gradi, magari ci fossero. Ma i nostri bimbi in classe congelano, perché i termosifoni non funzionano”. Il problema, segnalato dalle famiglie, riguarda la primaria De Gasperi di Piacenza. E’ vero, l’autunno mite ha rimandato l’accensione del riscaldamento sia a casa che negli edifici pubblici, ma da qualche giorno è evidente che le temperature sia diventate ormai quelle di stagione. Peccato che in alcune aule (si parla di 5 o 6 classi) della scuola De Gasperi i termosifoni siano rimasti spenti o malfunzionanti. “Abbiamo fatto presente la situazione – spiegano le mamme e i papà – ma i tecnici del Comune di Piacenza, dopo aver fatto un sopralluogo nei giorni scorsi non si sono più visti. Contestualmente, è stata diffusa una nota dell’amministrazione in cui si parlava di lamentele di alcuni genitori e dei provvedimenti che sarebbero stati adottati. Alla De Gasperi però non è stato fatto nulla. Nella nostra scuola, ad esempio, in alcune aule il riscaldamento funziona, in almeno due è completamente spento e in altre 3 o 4 i caloriferi che si intiepidiscono appena. Non ci lamentiamo dei 19 gradi imposti dal ministero, qui il è disservizio ad essere evidente: temiamo per la salute dei nostri bimbi, soprattutto i più piccoli, che mandiamo a scuola con maglietta termica e pile. C’è chi non si toglie neppure il giaccone durante le lezioni”. Le autorità scolastiche, viene riferito, si sono già attivate sollecitando una soluzione al Comune, ente proprietario degli edifici che ospitano scuole primarie e secondarie di primo grado. “Nel caso in cui il problema sia imputabile a un guasto dell’impianto, magari non risolvibile nell’arco di breve tempo, chiediamo che venga trovata una collocazione alternativa” chiede una mamma.