“Le Chiese e la guerra in Ucraina”, il vescovo emerito Ambrosio ospite del Rotary Piacenza

Interessante ed attualissima relazione tenuta da S.E. Monsignor Gianni Ambrosio Vescovo Emerito della Diocesi di Piacenza e Bobbio alla conviviale del Rotary Piacenza nei giorni scorsi.
La serata, iniziata con la messa in ricordo dei soci defunti, presso la Chiesa di San Dalmazio in via Mandelli a Piacenza, officiata da Monsignor Ambrosio è poi proseguita con la tradizionale conviviale del Rotary Piacenza, presso l’Albergo Roma dove il Presidente del sodalizio Giovanni Struzzola ha presentato il Vescovo Emerito ed il tema della sua relazione: “Le Chiese e la guerra in Ucraina”.
Nel suo intervento Monsignor Ambrosio ha illustrato ai numerosi soci presenti, gli aspetti essenziali che hanno dato origine al conflitto tra la Russia e l’Ucraina, motivazioni che trovano le loro origini dalla storica decisione della Chiesa ortodossa ucraina di rendersi “pienamente indipendente” dal Patriarcato di Mosca, sancendo così una frattura nel mondo ortodosso.
La Chiesa ortodossa ucraina, ha tenuto, quindi, un atteggiamento critico nei confronti di Mosca dall’invasione, ma era rimasta canonicamente affiliata. Ora però lo scisma risulta evidente e completo.
Quindi la Chiesa ortodossa di Kiev risulta in pieno disaccordo con la posizione del Patriarca Kirill, allineato con il Presidente russo, accusando il sopracitato Patriarca di aver giustificato e sostenuto l’invasione dell’Ucraina, accuse che rendono complicate od assenti le relazioni con Mosca.
Da ciò è scaturito il completo rifiuto delle dichiarazioni di questi mesi del Patriarca Kirill che non soltanto non ha condannato l’aggressione militare della Russia, ma non ha neppure speso una parola per il popolo ucraino che sta soffrendo tutte le conseguenze di un conflitto sempre più aspro con molti morti non solo tra i militari ma anche tra civili indifesi tra i quali donne e bambini.
Nel prosieguo del suo intervento Monsignor Ambrosio ha sottolineato anche la posizione di Papa Francesco nei confronti del conflitto in atto tra Russia ed Ucraina che ha evidenziato come la guerra non sia una lotta tra “buoni e cattivi”, così come è erroneo pensare, che sia un conflitto riguardante solo le due nazioni.
Per Papa Francesco questo è un conflitto mondiale dove l’Ucraina è la vittima e, nel suo pensiero, si può evidenziare che ci sono fattori internazionali che hanno contribuito a provocare la guerra come l’ atteggiamento un po’ provocatorio della Nato che “è andata ad abbaiare alle porte della Russia” senza pensare che queste manovre potevano essere lette come una minaccia in paesi imperialisti come la Russia, che temono la minaccia dei loro confini.
Certo, per Papa Francesco, ha continuato nella sua esposizione Monsignor Ambrosio,
occorre che chi fa la guerra recuperi il valore dell’umanità e presti attenzione al valore della vita delle persone che devono essere protette e non minacciate per interessi di parte o di potere.
Al termine della sua relazione Monsignor Ambrosio ha risposto ad alcune domande che i soci rotariani hanno formulato ed è stato ringraziato dal Presidente Struzzola che gli ha donato il gagliardetto del Rotary Piacenza a ricordo della serata.