Numero anti violenza stampato su 10mila sacchetti in farmacia, l’iniziativa di Soroptimist e Federfarma

Soroptimist e Federfarma al fianco delle donne. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro donne del 25 novembre, le 31 farmacie piacentine consegneranno i farmaci all’interno dei sacchetti forniti da Soroptimist, su cui sarà riportato il 1522, il numero anti violenza e stalking promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso cui è possibile segnalare eventuali abusi domestici. L’iniziativa di Soroptimist è stata subito accolta da Federfarma. “Sarà un piccolo gesto da parte del farmacista, che consentirà tuttavia alle donne di sapere che non sono sole – sottolinea Francesca Sechi, consigliera di Federfarma Piacenza – Come farmacisti abbiamo la possibilità di instaurare un rapporto di familiarità coi pazienti e di presa in carico dei loro bisogni, soprattutto grazie alla distribuzione capillare delle farmacie sul territorio”.

Questa iniziativa rientra nella campagna Onu “Orange the world“, a cui Soroptimist International – sia a livello nazionale che locale – ha aderito. A Piacenza, l’associazione ha trovato l’appoggio di Federfarma. “Abbiamo ordinato più di 10mila sacchetti – spiega Alessandra Tampellini, presidente del comitato cittadino di Piacenza di Soroptimist – e ne consegneremo 350 a ogni farmacia. La nostra iniziativa ha trovato un’accoglienza incredibile, il prossimo anno pensiamo di allargarla a tutta la provincia. Ogni pacco di sacchetti che arriverà in farmacia sarà corredato da un’informativa di Federfarma che richiama la campagna Onu ‘Orange the world’, ‘coloriamo il mondo di arancione per liberarlo da ogni forma di violenza’. Di questa campagna fa parte anche un’altra iniziativa: il 25 novembre consegneremo 5mila braccialetti arancioni agli studenti delle scuole piacentine, che saranno impegnati in un contest. Ognuno di loro proporrà un possibile slogan per l’iniziativa del prossimo anno e noi ne sceglieremo uno da utilizzare. Infine, abbiamo girato una serie di videoclip per sensibilizzare la cittadinanza sulla violenza informatica e psicologica”.