“2240 dopo la Battaglia della Trebbia”, inaugurato il nuovo ponte di Tartago

È stato inaugurato domenica 18 dicembre il nuovo ponte di Tartago, unica via di collegamento con il capoluogo Ottone. La data scelta dall’amministrazione comunale non è a caso: il 18 dicembre del 218 a.C. – esattamente 2240 prima – soldati cartaginesi al comando di Annibale si schierarono nei pressi della attuale Gazzola di Piacenza per battersi contro l’esercito romano. Era la famosa battaglia della Trebbia, terminata con la vittoria dei cartaginesi. Quei soldati, dopo aver attraversato le Alpi in pieno inverno, un’impresa ritenuta impossibile e che resterà nella storia per l’audacia e il genio militare del loro comandante, dopo aver sconfitto i romani nella battaglia del Ticino si attestarono tra i nostri monti. Ancor oggi questo è evidenziato da numerose reminiscenze che i nomi dei nostri paesi portano da Zerba a quello più d’impatto come Tartago che ci rimanda a Cartagine (Carthago).

Come è noto, in Val Boreca i toponimi che riecheggiano località cartaginesi sono svariati (ad esempio Zerba ricondotta a Djerba, altra città tunisina). Un ponte stradale nuovo, al posto della vecchia passerella pedonale in ferro, è un’opportunità di rilancio per la piccola frazione di Tartago, sul versante ottonese della Val Boreca. I lavori per la realizzazione del ponte sono costati 500mila euro, finanziati dalla Regione Emilia Romagna. “Dopo questa infrastruttura materiale – ha dichiarato alcuni giorni fa il sindaco Federico Beccia – a Tartago porteremo presto anche la rete internet, la frazione sta vivendo una fase con un certo movimento, confidiamo che possa continuare grazie alle nuove opere”.