Come se la passano i supermercati in Italia?

In un periodo dove sentiamo ancora gli strascichi economici della pandemia e del rincaro di molti beni primari, il momento della spesa per la propria casa è diventato fondamentale. Quando abbiamo bisogno di qualcosa, recarsi ad un supermercato è una delle prime cose che ci viene in mente. Ne esistono tanti, di diverse dimensioni e in tantissime parti d’Italia, da nord a sud.

Purtroppo, anche i negozi e i supermercati di piccole e grandi dimensioni hanno diversi problemi da affrontare, in un mercato da cui sembra davvero difficile trarre qualche vantaggio. Scopriamo insieme come se la stanno cavando i vari supermercati italiani in questo periodo e come stanno affrontando l’aumento dei prezzi. 

Ritorno al passato

Dal primo “supermarket” nato a Milano del 1957, i supermercati si sono diffusi in Italia per decenni fino ad oggi. Da quella grande “S” che rappresentava il nome di quel negozio, nacque quella che oggi chiamiamo Esselunga, una delle catene di supermercati più presenti e longeve in Italia. Gli anni sono passati, e hanno portato alti e bassi in tutta Italia, con evidenti conseguenze anche nella spesa quotidiana. Nelle grandi città e nei piccoli paesini sono stati diversi gli anni di crisi fino ad oggi, con un occhio di riguardo al risparmio da parte dei clienti fedeli. Parlando dei tempi recenti, ricordiamo tutti le enormi code al supermercato alla ricerca dei beni come farina, pane e tutto l’essenziale prima di rinchiudersi in casa per il lockdown. A distanza di pochissimi anni, adesso si è aggiunta la beffa al danno, con le vicende legate alla guerra tra Russia e Ucraina che hanno portato al rincaro dei prezzi per l’energia e per il metano. Tutto ciò, in un modo o nell’altro, ha portato ad una ricerca al risparmio continua da parte degli italiani, con l’affermazione dei discount che hanno reso molte volte la spesa un po’ più leggera per il portafoglio.

Online o no?

Con servizi online come Getir, anche i supermercati più famosi hanno dovuto adeguarsi e mettere a disposizione i propri prodotti online. Andando su uno di questi ecommerce di supermercati si può notare subito l’ampia scelta di prodotti di ogni genere, con la possibilità di acquistare online dal supermercato più vicino e farti arrivare la spesa direttamente a casa. Questa comodità ha reso i servizi per la spesa online davvero popolare dall’arrivo del Covid, con offerte e promozioni promosse sui vari canali social.

Questi servizi sono stati molto utili, soprattutto per l’acquisto di cibo, per tutti coloro che hanno vissuto il lockdown in prima persona. Per quanto riguarda l’acquisto di prodotti come accessori per la casa, vestiti o qualsiasi tipo di oggetto gli ecommerce online hanno registrato un vero e proprio dominio su tutti i fronti. Non solo quando non si poteva andare nei negozi fisici, ma anche quando i supermercati vennero riaperti.

Quali sono i supermercati migliori?

Nonostante il boom degli ecommerce online, alcuni dei supermercati più famosi in Italia sono riusciti a tirare avanti. C’è chi ha adattato i prezzi alle esigenze dei clienti e chi ha sperimentato la via degli ecommerce per avere entrate sia in negozi virtuali che nei negozi fisici. Prima abbiamo citato l’Esselunga, ma ci sono anche altri supermercati (oltre ai discount come MD o Eurospin) che hanno avuto dei buoni numeri nonostante il periodo difficile. Molti hanno trovato offerte vantaggiose sul volantino tigros di turno o hanno approfittato dei saldi nei periodi estivi. Secondo la ricerca di Altoconsumo, l’Esselunga è in testa nella classifica dei supermercati migliori in Italia, ma anche nomi come Coop o Conad sono presenti nei primi posti della classifica.

Vedendo i dati e le ricerche possiamo affermare che, nonostante la crisi, anche i supermercati stanno tornando in buone condizioni, dimostrando che nonostante i servizi online andare nei negozi fisici può essere ancora conveniente, soprattutto per l’acquisto di cibo.