I progetti 2023 della giunta Tarasconi “Col cambio dell’area tempi più rapidi per il nuovo ospedale”

Tradizionale appuntamento di fine anno con l’incontro con la stampa piacentina per il sindaco Katia Tarasconi e la giunta comunale. Diversi gli argomenti trattati nella sala del consiglio comunale, quest’anno alle comunicazioni si è accompagnato un video appositamente realizzato e proiettato durante la conferenza stampa sui progetti legati ai fondi del Pnrr. “È evidente che molti di questi progetti  – ha sottolineto il sindaco – sono partiti dalla precedente amministrazione, ringraziamo chi ha lavorato, ma non è scontato portarli a casa”. Tra le novità annunciate da Tarasconi lo sblocco della vicenda legata all’utilizzo delle ex scuderie di Maria Luigia in piazza Casali, per consentire lo spostamento dei commercianti e la demolizione del mercato coperto.

DUE CAMPAGNE SUL DECORO IN CITTA’ – “Inizierà una campagna che durerà i prossimi cinque gli anni dedicata al decoro urbano” – ha detto il sindaco. A cominciare dai piccoli gesti di inciviltà: “Partiamo dai mozziconi di sigaretta a terra e dalle deiezioni canine. Abbiamo 11 mila cani iscritti all’anagrafe canina, ma probabilmente il numero effettivo è il doppio. Anche le deiezioni liquide sono un problema, abbiamo cercato di pulire alcuni palazzi ma spesso togliere macchie e odori è stato impossibile. Teniamo molto al decoro urbano, quindi iniziamo con queste due campagne: i mozziconi vanno gettati via e i proprietari di cani devono utilizzare i sacchetti e la bottiglietta d’acqua per tenere pulita la città”.

SICUREZZA ED EDUCAZIONE SONO LEGATE– Tarasconi sul fronte sicurezza ha sottolineato: “Stiamo facendo un grande lavoro interforze, perché la polizia locale non può fare tutto. Nel periodo natalizio è partito un servizio con pattuglie a piedi, soprattutto nelle aree di piazza Cavalli, Duomo e Borgo Faxhall. Io non le chiamerei baby gang quelle in azione: alcuni di questi ragazzi li conosco. In piazza San Francesco ho rincorso 4-5 ragazzini che stavano facendo scoppiare dei petardi. Avevano 11 anni, erano appena usciti da scuola con lo zaino in spalla”. “Abbiamo una mancanza di luoghi organizzati – ha fatto notare – per i giovani con educatori di strada, abbiamo partecipato ad alcuni bandi che non abbiamo vinto perché ci è stato detto che la nostra criminalità è sotto il livello di altre città. Ovviamente non voglio che i nostri ragazzi si sentano in pericolo nelle nostre strade, ma non esiste una soluzione magica, sono necessari più interventi, sia di carattere educativo, che di controllo”. Sulla concessione dell’area ex Pertite, sollecitata anche di recente dall’ex sindaco Barbieri, Tarasconi ha rimarcato: “Il tema è sempre il solito. Bisogna spostare la pista di prova degli autocarri. Noi cerchiamo di fare il possibile, seguiamo le progettualità più imminenti”.

NUOVO OSPEDALE, TEMPI PIU’ RAPIDI CON L’AREA 5 – “Sull’area dove edificare il nuovo ospedale – ha spiegato il sindaco – siamo al punto che l’Asl ha chiesto un’integrazione al progetto di fattibilità allo studio Policreo. Noi abbiamo chiesto di mettere a confronto le aree, quella area 6 e l’area 5 (l’area 6 è quella all’esterno del perimetro della tangenziale sud prescelta dall’amministrazione Barbieri, quella 5 è quella della Farnesiana all’interno del tracciato della tangenziale ndr) convinti che quest’ultima sia migliore”. “Non si allungano i tempi, anzi si accorciano. Sull’area 6 pende c’è un ricorso – ha evidenziato – e pone dei problemi di sicurezza idraulica. Stima dell’innalzamento della sede stradale in zona, per ovviare al problema, di 50 cm è di 17 milioni di euro, senza contare i rincari delle materie prime a cui abbiamo assistito in questi mesi. All’inizio del 2023 (tra gennaio e febbraio) arriverà l’esito dello studio”. Sul polo del ferro, ovvero il trasferimeno dei binari destinati allo scalo merci dalla stazione a Le Mose, ha specificato: “Siamo arrivati a un bivio, stiamo cercando di accelerare perché vorremmo essere l’amministrazione che lo sblocca”.