Partita da bollino rosso per il Piacenza, che chiude il girone d’andata sul campo del Vicenza (sabato, ore 14.30). Quasi un testa-coda quello che andrà in scena al “Menti”: i padroni di casa, terzi in classifica, inseguono ad una sola lunghezza la coppia di testa Feralpisalò e Pro Sesto, i biancorossi sono invece in fondo alla classifica a pari punti con la Triestina.
Nell’ultimo turno, davanti alla Pro Patria, la squadra di Scazzola è incappata nell’ennesima sconfitta (la decima) di questa prima parte di stagione da dimenticare: un ko pesante, di fronte ad un un avversario che ha capitalizzato l’unica vera palla gol costruita, per un Piace che ha fatto troppo poco tentando una reazione solamente una volta passato in svantaggio. I biancorossi sono sempre più con le spalle al muro: la salvezza diretta è distante al momento dieci punti e l’obiettivo primario, vista la situazione attuale, pare essere quello di evitare l’ultimo posto che significherebbe retrocessione diretta. L’attenzione è rivolta anche al futuro assetto societario. Negli ultimi giorni è stata ufficiliazzata la separazione con l’ormai ex direttore generale Marco Scianò, che ha rassegnato anche le dimissioni dal Cda al pari di Davide Battistotti, con il presidente Roberto Pighi che potrebbe lasciare entro la fine del 2022 lasciando spazio all’ingresso di una cordata al cui timone ci sarebbero Marco Polenghi ed Eugenio Rigolli, che hanno finora affiancato lo stesso Pighi nell’avventura biancorossa.
Tornando al campo, Scazzola ancora una volta dovrà far fronte a numerose assenze: tornano a disposizione Cosenza e Munari, ma non ci saranno gli squalificati Nava e Suljic; out anche Nelli, Palazzolo e capitan Cesarini, con il tecnico biancorosso che dovrebbe riproporre in avanti il tandem Morra-Rossetti. I padroni di casa, guidati in panchina da Francesco Modesto, sono reduci dal pareggio sul campo del Pordenone che ha interrotto una striscia di cinque vittorie consecutive in campionato. “Quella che ci attende domani è una partita difficile contro la squadra che secondo me è la più attrezzata del girone – le parole di Scazzola riportate dai social del club -. Arrivano da una serie importante di risultati utili e quindi sono in salute e in fiducia. Noi però come al solito non dobbiamo guardare a loro, ma solo a quello che sappiamo fare perché ci servono punti e possiamo prenderceli su ogni campo. A livello numerico siamo ancora in emergenza ma ciò non toglie che chi scenderà in campo dovrà dare il massimo”.