“Bozik”, nella Chiesa macedone di San Bartolomeo si celebra il Natale ortodosso

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Il 7 gennaio i popoli slavi di religione cristiano-ortodossa celebrano il “Bozik”, la Natività di Cristo. La maggioranza di loro conserva infatti il calendario giuliano che conta 13 giorni di scarto rispetto a quello gregoriano, in uso in occidente dal XVI secolo e che fissa la Natività al 25 dicembre. A Piacenza l’appuntamento è presso la Chiesa macedone di San Bartolomeo, situata nell’omonima via, e prevede una liturgia che inizierà alle 9:30 e si concluderà alle 11:30. Sono attesi Adriano Cevolotto, Vescovo della Diocesi di Piacenza-Bobbio, Serena Groppelli, assessore del Comune di Piacenza con delega ai rapporti con le comunità religiose, Monica Patelli, presidente della Provincia di Piacenza e Stefano Cugini, consigliere al Comune di Piacenza.

Dopo la Santa Messa i rappresentanti delle Istituzioni locali porgeranno i loro auguri alla comunità macedone. Seguirà infine un momento conviviale nella sala parrocchiale in cui verranno offerti agli ospiti assaggi della migliore cucina tradizionale natalizia macedone: “Pogaca”, “Sarma”, “Baklava” e una versione della “Rakia”, la grappa balcanica. Identità nazionale e folklore si mescolano alla spiritualità ortodossa durante le feste natalizie. Per approfondire le relazioni e condividere cultura e usanze, la comunità macedone apre la Chiesa a tutta la cittadinanza interessata a scoprire questa declinazione cristiana della Natività e dei suoi riti. Il giorno del “Bozik”, i fedeli rompono infatti il digiuno di 40 giorni che anticipa il Natale. Un periodo di purificazione in cui gli osservanti mangiano solo verdura e frutta.

Dal 2020 i Macedoni – quarta comunità straniera nel territorio con 2mila residenti – hanno trovato casa nell’ex Chiesa sconsacrata di San Bartolomeo, oggi Parrocchia ortodossa-macedone riconosciuta come luogo di culto e organica alle gerarchie ecclesiastiche dello Stato balcanico. Gli spazi della Parrocchia comprendono anche un piccolo centro sportivo in cui vengono promossi eventi interculturali e sportivi.

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