Portato in canile a 15 anni, Billo trova subito una nuova casa “Anche i cani anziani danno tanto amore”

Nelle scorse settimane per Billo, un cagnolino di 15 anni, si sono aperte le porte del canile di Montebolzone, nel Comune di Agazzano, dopo aver trascorso tutta la vita in casa. Anziano, con qualche problema di salute (ha un tumore ma è relativamente in buona salute), sembrava essere destinato a restare in un box. Invece, grazie a una volontaria della struttura, ha già trovato una nuova famiglia. “Non appena ho saputo la sua storia ed essermi confrontata con Gianni Peroni, referente del canile, ho deciso che lo avrei portato a casa con me. Non riuscivo a darmi pace” spiega la nuova proprietaria di Billo, che preferisce restare anonima.

“Ho atteso solo il tempo di potermi organizzare, perché abito in provincia di Piacenza ma lavoro in un altra città. Billo ora è qui con me e non mi lascia un attimo, è diventato la mia ombra. Occuparmi di lui non mi pesa, non è un sacrificio. E non è neppure – spiega – il primo cane anziano che adotto. Nel giugno 2020 è mancata, all’improvviso, la mia cagnolina Lola, che era stata con me per 14 anni. Dopo una settimana ho adottato Bobo, un cane di 13 anni, di cui 11 trascorsi in canile, che avevo conosciuto facendo la volontaria nella struttura di Montebolzone”. Adottare un animale è un atto di amore e di fiducia, che sia cucciolo o già un adulto, con il vissuto che porta con se’. “Ogni cane è diverso e ha il proprio carattere. Bobo ad esempio era molto indipendente, perché aveva passato quasi tutta la sua vita in canile. La cosa importante, per lui, era sapere in quale stanza della casa fossi, senza avere la necessità di stare accanto a me. Lo stesso avveniva durante le nostre passeggiate in campagna”. “Purtroppo dopo quasi due anni insieme, è mancato anche Bobo. Era un cane malato e abbiamo fatto il possibile per farlo sentire amato fino alla fine”. Lo stesso affetto che ora viene garantito a Billo. “E’ un peccato che cani o gatti anziani abbiano meno chances di trovare una famiglia, rispetto ai cuccioli, perché sono una risorsa ed adottarli è un’esperienza eccezionale”.