“Tacciano le armi e si dia la parola alla diplomazia” Cgil scuola invita studenti e insegnanti alla fiaccolata per la pace

“Tacciano le armi e si dia la parola alla diplomazia, come dice lo slogan della fiaccolata che si terrà venerdì 24 febbraio con partenza alle ore 18 dai giardini Margherita, lato monumento a Garibaldi. Per dire che vogliamo che i ragazzi e le ragazze crescano in pace senza essere costretti a scegliere tra essere uccisi e uccidere”. Comincia con queste parole il comunicato firmato congiuntamente dal segretario generale del sindacato scuola Flc Cgil Giovanni Zavattoni e dal referente provinciale del Movimento di cooperazione educativa (Mce) Roberto Lovattini, che invitano l’intero personale scolastico a partecipare alla manifestazione per la pace di venerdì 24 febbraio.

“Le bambine e i bambini non scelgono di nascere – proseguono Zavattoni e Lovattini – e come educatori, in primis, è compito di noi adulti fare in modo che possano crescere in un mondo giusto e democratico. Le bambine e i bambini che vivono l’orrore della guerra, conserveranno per tutta la vita l’angoscia e la paura di eventi incomprensibili. Crediamo che proprio nelle scuole si possano prevedere momenti di riflessione, di varia natura, nei quali coinvolgere e incentivare attivamente la riflessione di bambini, ragazzi, per comprendere che la risoluzione dei conflitti deve avvenire con modalità e strumenti diversi dalla guerra. La storia dimostra che la guerra non risolve le controversie internazionali e porta morte, distruzione, sofferenza, perdita di tutti i diritti, esodi di massa e crisi economica. Se vogliamo che la storia abbia un futuro dobbiamo dire no alla guerra, a qualsiasi guerra! Nello stesso tempo dobbiamo proteggere le popolazioni civili dagli effetti delle guerre in atto”.

“Invitiamo tutte le insegnanti e gli insegnanti ad affrontare questi temi in classe con i propri studenti e le proprie studentesse, come avvenne già durante lo scorso anno scolastico, proprio affinché riflettano insieme e aumentino la propria consapevolezza circa il valore incalcolabile della pace. Sollecitiamo pertanto gli insegnanti a partecipare alla fiaccolata del prossimo 24 febbraio. Rivolgiamo quindi un invito a tutto il mondo della scuola: bambini, ragazzi, personale scolastico tutto, a farsi sentire. Facciamo rumore! ‘Costringiamo’ il mondo intero ad ascoltarci”.