“Fino a 50 euro al mese a chi si reca al lavoro in bici” Presentata l’iniziativa “Bike to work”

Un incentivo ai dipendenti delle aziende del territorio che si recano al lavoro in bicicletta: è il progetto “Bike to work”, attraverso cui ogni dipendente riceverà fino a 50 euro al mese per gli spostamenti casa-lavoro effettuati in bicicletta. Aziende, enti pubblici e privati con sede a Piacenza possono aderire entro il 14 aprile. Il lavoratore, dopo che la propria azienda avrà aderito all’iniziativa, dovrà scaricare l’app “Mobility Company”, che rileverà i chilometri percorsi, il tempo impiegato e la velocità. I punti che accumulerà saranno convertiti in denaro. Il progetto mira a favorire la mobilità sostenibile ed è cofinanziato al 70% dalla Regione Emilia Romagna e al 30% dal Comune di Piacenza: la prima tranche di fondi prevede uno stanziamento di oltre 88mila euro, ma – come spiega l’assessore alla Mobilità sostenibile Adriana Fantini – si potrà arrivare fino a 103mila euro. “Speriamo che questo ci aiuti a incentivare una buona pratica per i nostri concittadini”, commenta Adriana Fantini.

“L’app si trova all’interno dei principali store, iOS e Android, ed è molto semplice e intuitiva – spiega Melissa Berutti Bergotto, project manager di Movesion Srl, società affidataria del servizio -: il dipendente dovrà registrarsi, e in seguito avrà la possibilità di accedere alla sezione dedicata per il progetto Bike to work del Comune di Piacenza, dopodiché registrerà il proprio spostamento in bicicletta. Al termine della corsa l’app riconoscerà i punti accumulati, che saranno convertiti in incentivi economici. Il nostro ruolo, oltre a quello di fornire lo strumento tecnologico, è quello di supportare le aziende nella loro comunicazione interna per far sì che i dipendenti capiscano e partecipino”.

COME ADERIRE – È online, sul sito del Comune di Piacenza, l’avviso pubblico che dettaglia tutte le modalità di partecipazione all’iniziativa, realizzata in continuità con il Pums e in linea con le politiche del Piano aria integrato regionale (Pair 2020), per favorire la mobilità sostenibile e l’utilizzo di mezzi non inquinanti negli spostamenti quotidiani: bicicletta tradizionale, a pedalata assistita o monopattino elettrico. I contributi stabiliti dalla Regione Emilia Romagna riconoscono 20 centesimi al chilometro, fino ad un massimo di 50 euro mensili per ogni lavoratore coinvolto, a seguito della stipula di appositi accordi con i mobility manager delle realtà aziendali che desiderano candidarsi al progetto. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire al Comune di Piacenza, entro il termine del 14 aprile, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (Pec), trasmessa all’indirizzo protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it, specificando, nell’oggetto, “Manifestazione di interesse per la partecipazione al progetto Bike to work – 2021”.

bike to work
La conferenza stampa di presentazione del progetto

Il modulo da compilare, allegando la copia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, si può scaricare dal sito web comunale e dovrà contenere, come precisato nel testo completo dell’avviso, i dati identificativi dei dipendenti, la distanza chilometrica del tragitto casa-lavoro (andata e ritorno) e la descrizione del mezzo utilizzato, il codice Iban dei partecipanti e un contatto telefonico. Sul sito www.comune.piacenza.it è a disposizione anche il modello che le aziende potranno utilizzare per raccogliere, in via preliminare, le adesioni del proprio personale. Le risorse attualmente a disposizione ammontano, complessivamente, a 88.620.97 euro, con possibilità di integrazione dei fondi qualora si rendessero disponibili ulteriori stanziamenti sul Bilancio di previsione comunale. Le aziende e gli enti aderenti possono, a loro volta, erogare specifici contributi ai propri dipendenti, con modalità definite in autonomia e sulla base dei report trasmessi dall’apposita applicazione.

Il numero massimo di dipendenti destinatari del contributo è stimato in circa 400 partecipanti e soggiace comunque alla disponibilità economica; la conclusione del progetto è prevista per il 31 ottobre 2023, salvo esaurimento delle disponibilità finanziarie o eventuali proroghe. Per poter quantificare i chilometri percorsi e l’incentivo erogabile, i lavoratori coinvolti nel progetto dovranno attivare, sul proprio smartphone, l’applicazione gratuita messa a disposizione del Comune di Piacenza, inserendo il “codice progetto” indicato dall’Amministrazione comunale; l’app verificherà il tragitto, il mezzo utilizzato e le distanze percorse dall’abitazione (o dal nodo di interscambio modale) alla sede di lavoro. Saranno oggetto di calcolo dell’incentivo solo i percorsi giornalieri casa-lavoro pari o superiori complessivamente a 2 chilometri (andata e ritorno) effettuati utilizzando la bicicletta tradizionale, la bicicletta a pedalata assistita (e-bike) o il monopattino elettrico, conformi al chilometraggio dichiarato nella candidatura aziendale. A fine mese l’app restituirà il report relativo ai tragitti casa-lavoro percorsi dai dipendenti e il calcolo dell’incentivo; all’azienda spetterà la verifica che il dipendente, nelle giornate indicate nel report, si sia effettivamente recato al lavoro. Il gestore dell’app – la società Movesion Srl – provvederà bimestralmente a liquidare il contributo maturato dal dipendente direttamente sul conto corrente indicato da quest’ultimo, senza possibilità di effettuare accrediti su conti intestati a terzi.

L’edizione 2023 di Bike to work attua il Protocollo d’intesa siglato nel dicembre 2021 tra la Regione Emilia Romagna e il Comune di Piacenza. Una prima sperimentazione era stata realizzata tra il 28 ottobre e il 31 dicembre 2020, quando aderirono all’iniziativa 28 aziende, per un totale di 244 lavoratori iscritti di cui 128 effettivamente partecipanti al progetto: 14.300 i km percorsi, oltre 2 tonnellate di Co2 risparmiate, 2.106 gli spostamenti casa-lavoro tracciati, per un contributo totale di 2.851,11 euro.

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