“Cerca di colpire un avversario con una spranga”. Calciatore squalificato fino al 31 dicembre

Ennesima brutta pagina per il calcio dilettantistico piacentino. Un calciatore del San Polo (campionato di Terza Categoria) è stato squalificato fino al 31 dicembre 2023: “Espulso al 49′ del secondo tempo per doppia ammonizione – riporta il comunicato della Figc con le decisioni del giudice sportivo -, al termine della partita (contro il Bivio Volante, gara terminata 1-1, ndr), mentre la società avversaria stava rientrando nello spogliatoio, cercava di colpire un avversario con una spranga di ferro; veniva fortunatamente fermato dai propri compagni di squadra, che gli impedivano di colpirlo. Nel proprio rapporto ufficiale, l’arbitro indica che era chiara l’intenzione di arrecare male fisico all’avversario”.

Rileva il Giudice Sportivo come il comportamento sia “del tutto incompatibile con lo spirito del gioco del
 calcio: il fatto che il calciatore precedentemente espulso sia andato a recuperare una spranga di ferro dimostra la premeditazione del gesto violento e non rileva, se non in minima parte, il fatto che i propri compagni di squadra abbiano impedito che il calciatore colpisse l’avversario”. Sempre in riferimento alla stessa partita, il giudice sportivo ha squalificato per tre giornate l’allenatore del San Polo (“alla notifica dell’espulsione – si legge sempre nel comunicato – si avvicinava con fare minaccioso all’arbitro e, puntandogli il dito vicino al viso, gli urlava numerose e ripetute ingiurie”) e comminato una sanzione di 75 euro alla società “per intemperanze dei propri sostenitori”.