“Degrado nei parchi Provini e via Isonzo, attendiamo risposte dall’amministrazione”

Il gruppo consiliare di minoranza Rinnoviamo Cadeo interviene in merito ai “bagni del parco Tarquinio Provini” e sul “degrado generale” del parco di via Isonzo. “A seguito di diverse segnalazioni a noi pervenute dai fruitori dei parchi giochi presenti nel nostro territorio – si legge nella nota stampa – abbiamo inoltrato all’Amministrazione due interrogazioni: una riguardanti i bagni presenti nel parco Tarquinio Provini, l’altra sulla situazione di degrado generale presente nell’area citata e nel parco sito in Via Isonzo. Ciò che ci è stato segnalato – spiegano i consiglieri di Cadeo – è che i bagni del parco Tarquinio Provini non sono funzionali, per questo motivo abbiamo interrogato l’Amministrazione chiedendo se questa problematica risulta anche agli uffici competenti e, se la risposta risultasse essere affermativa, se è loro intenzione effettuare un intervento risolutivo. Ci è stato anche segnalato che diverse giostre dei parchi oggetto di discussione sono rotte o che non vi è cura, oltre che manutenzione, dei giochi presenti”.

“Considerato che la manutenzione dei parchi è a carico dell’Amministrazione, abbiamo chiesto se è intenzione degli amministratori riparare quanto di danneggiato c’è, se i giochi presenti sono tutti corredati da dichiarazioni dei rivenditori o persone preposte che ne attestano la totale sicurezza e se le giostre presenti nell’area sono accessibile ai bambini con disabilità, compresa la minoranza di utenti su sedia a rotelle. Chiediamo quindi copia delle conformità delle giostre presenti nei parchi pubblici del territorio. Queste aree sono utilizzate da tutti: grandi e piccini. Hanno una funzione importante in un paese – conclude il gruppo – poiché favoriscono l’aggregazione delle persone e la socializzazione; alcune delle giostre invece hanno come scopo principale quello di stimolare i bambini e consentire loro di sviluppare le proprie abilità. Per questi motivi riteniamo che ci voglia maggior attenzione, da parte dell’Amministrazione, di queste aree. Attendiamo, come sempre, le risposte”.