Ais Piacenza brinda a 44 nuovi sommelier

Sono 44 i nuovi sommeliers che la Delegazione di Piacenza dell’Associazione Italiana Sommelier ha “laureato” alla presenza del Presidente regionale AIS Luca Manfredi e del Delegato di Piacenza Giovanni Derba.

Al termine del percorso triennale, coordinato oltre che dal Delegato e dal suo vice, Raffaella Guidi, dal Responsabile didattica Massimo Modè, sono giunti al diploma potendo fregiarsi del titolo di Sommelier solo coloro che hanno superato una selettiva prova scritta e la successiva prova orale con una rigorosa commissione esterna.

La consegna dei diplomi è avvenuta durante la cerimonia ufficiale organizzata in Franciacorta, nella cantina Guido Berlucchi che del vino italiano ha davvero scritto la storia.

“Sono orgoglioso di numeri in continua crescita a conferma del ruolo di AIS nel mondo del vino e della sua cultura – dice Derba, Delegato di Piacenza e già Presidente AIS regionale -; numeri composti da professionisti del settore che decidono di rivolgersi a noi, da appassionati della cultura vitivinicola e anche da tanti giovani”. Tra le attività che svolge l’Associazione, infatti, rientra anche l’iniziativa presso l’Istituto alberghiero di Piacenza: “molto gradita con ben 51 giovani studenti iscritti per arricchire il loro curriculum”.

La Delegazione piacentina non si ferma qui: già in corso un nuovo Primo livello, con 62 iscritti, e in programma per ottobre un nuovo corso di Primo livello e uno di Secondo. Numerosi i seminari – a maggio quello sui vini del Sudafrica – tutti aperti a tesserati e non. Un lavoro poderoso per l’Associazione possibile grazie ad un gruppo ben organizzato con la segreteria guidata da Elena Dagrada, la comunicazione affidata a Andrea Borsotti, Eventi e Servizi coordinati rispettivamente da Maria Patrizia Boiardi e Alessandro Merli. Uno staff coinvolto nelle diverse iniziative guidato dal Capo Brigata Gian Mario Chiappini e l’Amministrazione gestita da Antonio Camoni: “A tutti loro – dice il Derba – particolare gratitudine perché è grazie a un impegno comune se si possono raggiungere questi positivi risultati”; sfiorano infatti i 400 (già a oggi) i tesserati 2023 della Delegazione Piacentina.

Intanto i neo sommeliers si sono già affacciati alle innumerevoli opportunità che l’Associazione offre: altri percorsi di formazione, anche in collaborazione con Alma di Colorno, seminari, il corso per degustatori e quello per concorsi internazionali.

Per loro, come per ogni tesserato, anche visite nelle Cantine piacentine per conoscere la produzione d’eccellenza del territorio, biglietti scontati e pullman gratuiti per le principali manifestazioni vitivinicole e la possibilità di partecipare a viaggi alla scoperta delle più importanti Cantine del mondo, come quello appena concluso nella Champagne, in Borgogna e in Alsazia.

Da rilevare anche che alcuni sommelier della Delegazione siano degustatori ai panel dai quali vengono scritte guide di riferimento per il panorama vinicolo nazionale come “Vitae” oltre alla guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare”.

“Insomma – conclude Derba – iniziative ed opportunità a tutto tondo che vi invitiamo a seguire su aisemilia.it/piacenza”