Calano le vendite, affitti in crescita “Locazioni calmierate per dare a tutti la possibilità di una casa”

A Piacenza calano le vendite, ma aumentano esponenzialmente gli affitti. Secondo Marco Gazzola, presidente Fiaip Piacenza, “è il momento di pensare a offrire locazioni a canone calmierato per dare a tutti, lavoratori pendolari e studenti, la possibilità di avere un’abitazione, un problema oggi molto diffuso”. Si è svolta giovedì 25 maggio nella sede piacentina di Confindustria la prima edizione del convegno “La filiera immobiliare a Piacenza, esperienze e professioni a confronti: scenari e mercati”, organizzato da Fiaip Piacenza in collaborazione con Ance Piacenza e col patrocinio del Comune di Piacenza. Obiettivo dell’evento era creare un’occasione di confronto sulle tematiche relative al settore immobiliare.

“Tutti gli ordini professionali del mondo immobiliare sono stati chiamati a raccolta. Il mercato immobiliare nel 2023 sta subendo piccolo rallentamento dopo l’exploit del periodo postcovid, dove aveva visto un incremento delle vendite dovuto al fatto che sempre più persone volevano uno spazio verde in più, una stanza in più in abitazione. Nel 2023, anche a causa dell’aumento dell’inflazione e di conseguenza dei tassi, molte persone hanno difficoltà a ottenere il mutuo e quindi le vendite, numericamente, sono in calo. L’immobile è ancora il ‘bene rifugio’ – rileva Gazzola – molte persone ci chiamano per avere, come nel periodo postcovid, quella stanza o terrazza in più in città, o un po’ di verde in campagna”.

La diminuzione della domanda di vendita è bilanciata da un “aumento esponenziale delle richieste d’affitto”. “Come Fiaip – aggiunge Gazzola – auspichiamo di realizzare alcuni interventi in città per fornire dell’utenza abitazioni e studentati, magari attraverso il recupero dell’ex Ospedale militare o di altre strutture, da mettere a disposizione sia del mondo lavorativo pendolare sia del mondo universitario, che la città di Piacenza, soprattutto in questo periodo, sta facendo camminare molto bene. Sarebbe il momento di pensare a mettere a disposizione locazioni a un canone calmierato per dare possibilità a tutti di avere una casa, oggi molto difficile da trovare”. Sulla crescita delle compravendite immobiliari, come rileva il presidente di Ance Piacenza Matteo Raffi, “hanno influito molto i bonus (come il Superbonus 110%, ndr)”. Ma, “dato che le leggi cambiano velocemente, fare il punto della situazione sul mercato e l’edilizia è sempre molto importante, perché quello immobiliare è il patrimonio più importante che gli italiani hanno. È importante informare sulle novità che ci sono sul nostro territorio e a livello nazionale”.

“Lo sviluppo dell’edilizia, in ragione dei bisogni del territorio e della comunità – afferma il vicesindaco di Piacenza Marco Perini – è un elemento indispensabile sia per una crescita del settore dell’impresa, sia in risposta ai bisogni della comunità. Ci sono settori più fragili, come studenti, lavoratori stranieri e giovani coppie, che spesso incontrano parecchie difficoltà nel trovare un alloggio, di cui hanno bisogno. Nella logica del Pug, a cui si sta dando corpo, e dei Laboratori di quartiere, un contesto di condivisione, vogliamo pensare di sentirci tutti coinvolti nel pensare allo sviluppo della nostra città secondo i bisogni che emergono. Dunque, non pensare all’edilizia come qualcosa che va da sé e poi viene seguita dalla comunità, bensì il contrario, cioè pensarla insieme. Se si riesce a intercettare i bisogni, anche lo sviluppo del settore edile sarà un contributo importante per la crescita della comunità”.

Il presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri definisce il convegno come gli “Stati generali del settore immobiliare nel piacentino”. “Oggi – dice – abbiamo l’occasione di mettere assieme tutti gli attori coinvolti nel settore. È il momento in cui si possono avviare progetti comuni da parte dell’amministrazione locale, del settore degli agenti immobiliari, dei proprietari di casa e dei costruttori edili piacentini per condividere progetti comuni atti a rispondere al meglio alle esigenze della clientela e, in generale, cercare di diventare sempre più attrattivi come territorio”.