Solare per il Comune in via Beverora, ecco le nuove pensiline fotovoltaiche

Nella variazione di bilancio da circa 11 milioni di euro, approvata lunedì 29 maggio in Consiglio comunale, sono finanziate svariate opere pubbliche che l’amministrazione comunale ha intenzione di realizzare. Una delle spese più ingenti riguarda l’installazione di pensiline fotovoltaiche sul parcheggio di viale Malta (adiacente alla Questura). Un progetto da un milione e 400mila euro, che verrà finanziato, per la quasi totalità, dai fondi Atuss (Agende trasformative urbane per lo sviluppo sostenibile) – fondi europei per la transizione ecologica e digitale delle città dell’Emilia Romagna – pari a 1 milione e 350mila euro. Il Comune metterà i restanti 50mila euro.

Il progetto servirà a fornire energia “green” alle sedi comunali di viale Beverora e della vicina Questura. La superficie del parcheggio interessata dall’intervento sarà limitata rispetto a quella totale, come ha precisato l’assessore Matteo Bongiorni in commissione consiliare. L’area del parcheggio verso via Beverora e via Palmerio sarà invece preservata per la costruzione di un percorso ciclopedonale“. Dalla scheda del progetto emerge che i lavori dovranno essere progettati a partire dal 2023, essere affidati nel 2024 e conclusi nella primavera del 2025. Entro il 2025 sono previsti anche i collaudi necessari per la messa in esercizio dell’impianto.

TIPOLOGIA DI INTERVENTO – Le pensiline (come nella foto) andranno a coprire gli stalli a pagamento, delimitati da strisce blu. L’intervento prevede la posa delle pensiline o tramite fondazione o su piedistalli di contrappeso. Tenuto conto della disponibilità economica e dei costi unitari, solamente una parte della zona a pagamento potrà essere interessata dall’intervento. In futuro, eventuali finanziamenti potrebbero integrare le installazioni previste fino a un massimo di 571 kilowatt di potenza di picco.

LE FINALITÀ – Le opere – si legge nel documento di fattibilità tecnica delle alternative progettuali – si pongono l’obiettivo di investire le risorse al fine di contenere le necessità energetiche della amministrazione comunale. Tale programma infatti, nella considerazione che ristrutturare e ricondizionare l’edificio di viale Beverora implementando un sistema di controllo della temperatura a “pompa di calore” comporterà, da un lato il cambio della fonte energetica primaria da gas metano ad energia elettrica, dall’altro un notevole incremento della richiesta di “corrente”, rende indispensabile predisporre una programmazione che renda disponibile a costi contenuti la fonte primaria di approvvigionamento. Tale programma dovrebbe incidere in modo positivo anche a livello ambientale, eliminando la fonte fossile esistente. Subordinatamente si raggiungerà l’obiettivo di rendere più performante ed attrattivo il sistema di parcheggi dotati di copertura di protezione.

LE ALTERNATIVE PROGETTUALI – 1. “Realizzazione della parte sostenibile”: questa soluzione, sicuramente la più auspicabile dal punto di vista tecnico in quanto oltre a massimizzare i benefici derivanti dal finanziamento concesso potranno potrà fornire un considerevole beneficio ambientale. 2. “Realizzazione completa delle opere”: questa soluzione, tenuto conto che prevede la ricerca di un ulteriore finanziamento, rende incerto sia il percorso progettuale che la successiva fase realizzativa con il rischio latente della perdita del finanziamento.

Questa l’area interessata dall’intervento:

pianta fotovoltaico viale malta

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