Le Rubriche di PiacenzaSera - Camminate piacentine

Piacenza al Salone del Libro di Torino con i volumi di Officine Gutenberg

Piacenza al Salone del Libro di Torino con Officine Gutenberg – Anche quest’anno Piacenza sarà rappresentata al Salone del Libro di Torino dalla casa editrice Officine Gutenberg, all’interno dello stand di Alleanza Cooperative. La cooperativa sociale con la sede nel cuore della nostra città, più esattamente in via Giordano Bruno 6, porterà al Lingotto Fiere da giovedì 18 a lunedì 22 maggio la sua anima editoriale. Sono diversi i titoli che saranno esposti a Torino in rappresentanza della casa editrice piacentina. In mostra non solo le ultime uscite, ma anche le edizioni che maggiormente hanno reso riconoscibile in edicola e in libreria, Officine Gutenberg.

In quel del Salone, nello stand T78 del padiglione Oval, ci sarà spazio anche per due presentazioni. La prima sarà quella di Gero Guagliardo e del suo “Qui per caso”, fissata per venerdì 19 alle ore 18, la seconda domenica alle ore 13 per il lancio ufficiale di un nuovo libro, quello di Brunello Buonocore dal titolo Millemondi Estate.

Tra novità, grandi classici e presentazioni: ecco il Salone del Libro per Officine Gutenberg – Come anticipato, in vetrina per Officine Gutenberg ci saranno i libri e gli autori che nell’ultimo periodo hanno ingrossato il catalogo della casa editrice. Le uscite dell’ultimo periodo che saranno presenti a Torino sono due nuovi romanzi, il Roba da matti di Gian Pazzi e quello di Maria Grazia Torlaschi dal titolo Nel posto a cui appartieni. Poi il lavoro di Rita Casalini e Marco Tondini, seMIna, una collezione di 20 cartoline che uniscono fotografie e parole per “seminare piccoli gesti poetici”. Oltre a questi si somma un libro per una tematica non ancora trattata dalla casa editrice, ossia la psicoterapia. A colmare questa lacuna è arrivata Silvia Tizzoni con il suo “Pensavi fosse amore invece era un disastro”, in cui si parla di una relazione di coppia letta attraverso il diario di T., la protagonista, che fa entrare i lettori nella sua vita insieme ad un narcisista manipolatore.

Poi verranno portati altri due libri della collana Print Different. Il il Qui per caso di Gero Guagliardo, palermitano trapiantato a Piacenza, che da una semplice immagine (che lui da videomaker sa cogliere al volo) tira fuori una storia tutte le volte nuova e sorprendente, e poi Il mostro dei compiti, un prodotto nato dalla collaborazione con Centro Tice: un libro spiralato che parla di DSA, di genitori e di figli. Ultimo arrivato in casa Edizioni Officine Gutenberg è la Guida Marsupio n°13, le Pedalate Piacentine vol.2. Il secondo capitolo della fortunata uscita su due ruote che stavolta porta gli amanti della bicicletta ai confini della provincia di Piacenza, incontrando le cime mitiche dell’appennino piacentino (sempre e comunque affrontando la strada con il gusto del viaggio senza guardare cronometri e watt).

Oltre a questa lunga serie di nuove uscite, non mancheranno quelli che sono i grandi classici di casa Officine Gutenberg. Parliamo dei due volumi dedicati alle Razdore piacentine e alle loro ricette, poi i libri che hanno messo Piacenza al centro dell’attenzione con storie vere e alcune romanzate o inventate di sana pianta, come: Piacenza Misteriosa, Piacenza Criminale, le 101 cose che non sai di Piacenza. Sempre su un filone culinario ci sarà anche il libro di cucina vegana di Martina Chiodaroli: Dall’amore allo zenzero. Anche la storia della nostra città, in particolare quella legata agli anni della Resistenza, sarà ampiamente rappresentata. I titoli in questione sono: Ribelli all’ombra della Pietra, Il partigiano Abele e Nome di battaglia Nitzi. Anche i miti e leggende del nostro territorio non mancheranno grazie alle Fiabe illustrate dei Bersani e a Storie Fantastiche dell’appennino.

In ultimo ovviamente non potevano mancare le ormai mitiche Guide Marsupio scritte da Achille Menzani che ci portano a conoscere le nostre colline e montagne con la Camminate Piacentine. Itinerari che ci portano lungo i nostri trekking dalla val d’Arda al Sentiero del Tidone, passando per le 3 edizioni sulla val Nure e la Bassa e Media val Trebbia. Non potrà mancare ovviamente anche la prima edizione delle Pedalate Piacentine.

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