“Rubarono tessere carburante di Croce Bianca e Croce Rossa”, sei indagati

Si erano impossessati di alcune tessere carburante di Croce Bianca e Croce Rossa, sei indagati. I fatti risalgono all’autunno del 2020, quando una persona si era intrufolata di nascosto all’interno dell’ex caserma dei Vigili del Fuoco di Viale Dante – dove vengono ricoverati i veicoli sia di proprietà della Croce Bianca di Piacenza che della Croce Rossa Italiana di Viale Malta – riuscendo ad impadronirsi di alcune tessere ad uso esclusivo delle associazioni di volontariato ed utilizzate per il riferimento di carburante di ambulanze e dei veicoli di emergenza presso una stazione di servizio convenzionata.

Da quanto è stato possibile apprendere, a turno i sei individui, di varia nazionalità, residenti nel territorio provinciale di Piacenza, ed estranei alle realtà associative coinvolte, a turno, si sono recati – nel corso di meno di un mese – a effettuare riferimento di carburante a loro esclusivo beneficio, per un controvalore di quasi 2mila euro. In queste ore, una delle persone indagate ha inviato formale lettera di scuse alla Croce Rossa di Piacenza e ha voluto effettuare un bonifico risarcitorio di mille euro.

Croce Rossa Piacenza, nello specifico, accortasi dell’uso anomalo delle tessere carburante, ha sporto denuncia alla Questura di Piacenza. La Squadra Mobile ha avviato le indagini del caso, anche acquisendo i filmati di video sorveglianza della stazione di servizio, riuscendo a risalire – dopo un lungo approfondimento del caso – all’identità dei soggetti coinvolti nel reato. In queste ore, una delle persone indagate ha inviato formale lettera di scuse alla Croce Rossa di Piacenza e ha voluto effettuare un bonifico risarcitorio di mille euro.

Croce Rossa Piacenza, nella persona del suo legale rappresentante – il presidente pro tempore Alessandro Guidotti – si è costituita parte civile, rappresentata dall’avvocato Federica Scaglia. All’udienza di lunedì 8 maggio, presso il Tribunale di Piacenza, il giudice Ivan Borasi ha sentito il presidente Guidotti e ha rinviato, per il proseguimento dell’Istruttoria alla prossima udienza del 18 ottobre, la testimonianza degli operatori di polizia giudiziaria.