A fine anno lavori conclusi sulla terrazza di Pigazzano (ma crolla un muro) foto

E’ uno dei belvedere più noti della nostra provincia, a pochi chilometri da Piacenza, a quasi 500 metri di altitudine, (nelle giornate limpide) si può ammirare tutto il basso corso del Trebbia, fino alle Prealpi e alle Alpi. Per la terrazza di Pigazzano, chiusa al pubblico dal 2015 e da diversi mesi “incapsulata” nel cantiere per il consolidamento e la ristrutturazione, si intravede la possibilità di una completa riapertura.

Da qualche settimana una parte della terrazza è praticabile grazie a una pavimentazione provvisoria in legno e alle barriere che  separano il resto del cantiere. Mentre sono ancora “impacchettate” le balaustre monumentali per consentirne il restauro. I lavori da 100mila euro provenienti da fondi ministeriali erano stati affidati alla ditta Ediltuna nel settembre scorso e per vedere la loro la conclusione occorrerà attendere ben oltre l’estate, alla fine dell’anno. Nel frattempo per turisti e visitatori delle prime colline della Val Trebbia, occorre accontentarsi di una vista panoramica ancora parziale.

Nel frattempo, proprio nelle vicinanze della terrazza, lungo la strada che porta alla chiesa è crollato un pezzo della muratura (esterno al cantiere della terrazza) che circonda il cosiddetto “castello” di Pigazzano, in parte abbandonato. Una situazione precaria che andrebbe risolta – chiedono i residenti della frazione.

La porzione di muro crollata