Al via la festa di ApP a Mortizza, tre giorni di divertimento e politica “fra la gente”

Parte la festa di Alternativa per Piacenza: tre giorni, a partire da venerdì 16 giugno, in cui si parlerà di politica “in mezzo alla gente” e, a seguire, spazio alla musica e al divertimento. Alla cooperativa di Mortizza si esibiranno Big Juan & The Satellites il 16 giugno, la Banda popolare dell’Emilia rossa il 17 e Alex Freschi dj set il 18 giugno. A un anno dalle elezioni amministrative di Piacenza, ApP ha voluto organizzare un evento aperto alla cittadinanza per “riparlare di politica con la gente e in mezzo alla gente. Festeggiamo un anno di attività per ApP, invece di perdersi per la strada, come tante liste una volta concluse le elezioni, continua il proprio impegno e ribadisce il suo ruolo di aggregatore delle forze che si riconoscono nel centrosinistra” spiega il presidente, Sergio Dagnino. “Siamo all’opposizione  – continua – e ci proponiamo di essere il soggetto che vuole far dialogare soggetti politici che tra di loro normalmente non dialogano”.

“Abbiamo organizzato tre dibattiti, il nostro obiettivo è di far vedere che dietro ApP c’è del colore, voglia di stare insieme. In un anno abbiamo dimostrato di aver voglia di dimostrare di essere qualcosa di nuovo e più fresco nel panorama politico piacentino – aggiunge Stefano Cugini, capogruppo di Alternativa per Piacenza a palazzo Mercanti, dove siede insieme a Luigi Rabuffi -. Noi insistiamo molto sul fatto che ApP non deve essere identificato con noi due consiglieri, la festa sarà l’occasione per confrontarsi: nei dibattiti parleremo di logistica, in due serate distinte, e nella terza abbiamo invitato tutti i rappresentanti delle forze di centrosinistra presenti sul territorio. Sarà l’occasione per vedere se c’è capacità di parlarsi e di andare a sintesi”. “ApP – conclude Dagnino – è la dimostrazione di come si riesca ancora a fare politica con entusiasmo, vogliamo farlo vedere alla città. Siamo sempre aperti al confronto con chi non la pensa come noi, perché solo così si possono migliorare le cose”.

Il 16 giugno dalle 19 si parlerà de Il filo verde della logistica a Piacenza (consumo di suolo, inquinamento, mobilità) con Silvia Zamboni (vice presidente assemblea legislativa Emilia Romagna), Chiara Cremonesi (consigliera comunale Fiorenzuola), Alberto Bettinardi (comitato Regina Gossolengo), Angelo Giostri (Comitato salute e ambiente Caorso), Paolo Veneziani (comitato Basta Logistica Roncaglia). Modera Giuseppe Castelnuovo di Legambiente. A seguire il concerto di Big Juan & The Satellites. Il 17 giugno, alle 19, si parlerà de Il filo rosso della logistica a Piacenza (cosa avrebbe dovuto essere, cos’è, cosa può diventare) con Matteo Bongiorni, assessore del Comune di Piacenza, Salvatore Buono (Fit Cisl), Alaa Nasser (Usb), Carlo Pallavicini (Sicobas), Mino Politi, Massimo Tarenchi (Filt Cgil), Maria Stella Vannucci (Uil Trasporti). Modera Pier Paolo Tassi (Libertà). A seguire concerto della Banda popolare dell’Emilia Rossa.

Il 18 giugno, alle 19, si parlerà de Il centrosinistra piacentino a un anno dal voto (12 mesi al governo della città e pure in minoranza), con Roberto Accordino (M5s), Elena Anelli (Prc), Sergio Dagnino (ApP), Stefano Forlini (Europa Verde), Andrea Fossati (Pd), Claudia Gnocchi (Lista civica Tarasconi), Boris Infantino (Piacenza Coraggiosa/Pd), Caterina Pagani (Piacenza Oltre), Davide Vanicelli (Sinistra Italiana), modera Elena Caminati (Zerocinque23). Durante tutte e tre le serate saranno aperti gastronomici, anche con piatti vegani, birra, bancarelle artigianali.