Forest bathing, Piacenza la provincia italiana col maggior numero di operatori

PIACENZA ALL’AVANGUARDIA NEL FOREST BATHING: il piacentino è il territorio in Italia con il maggior numero di operatori tecnici diplomati ed organizzati in un’unica realtà associativa, l’associazione “La cura del bosco”. Domenica 25 maggio a Fai della Paganella, nota località turistica in provincia di Trento, presso il Parco del Respiro si sono tenute le prove per l’ottenimento del Diploma Nazionale Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) di istruttore di Forest Bathing, disciplina sportiva finalizzata alla Salute ed al Fitness. Del Forest Bathing, il “Bagno di Foresta” di origine giapponese che sta suscitando notevole interesse in tutta Europa per le riconosciute proprietà di promozione del benessere psico-fisico e di prevenzione delle malattie causate dallo stress, si è parlato nei mesi scorsi anche a Piacenza, con la nascita dell’Associazione di Promozione Sociale La cura del bosco, che da febbraio ha iniziato ad organizzare uscite molto frequentate nelle nostre colline.

Domenica a Fai hanno ottenuto il diploma e sono ora istruttori sportivi specializzati quattro volontari fra i fondatori de La cura del bosco, Elena Fiocchi, Simona Minarelli, Massimo Esposito e Marco Martinelli. Alla fine del mese di giugno essi sosterranno ancora nuovi esami per ottenere, sempre come operatori formati di Forest Bathing, un’ulteriore specializzazione in Discipline Bio Naturali (DBN), titolo che offre loro e mette a disposizione dell’Associazione una qualificazione di eccellenza. I quattro nuovi conduttori vanno ad aggiungersi a Francesca Bonello, Elena Cebotari, Mattia Emanuelli e Loredana Casella, portando così ben ad otto i tecnici diplomati a disposizione dell’associazione piacentina.

In questo modo curiosamente Piacenza risulta essere la provincia italiana con il maggior numero di operatori di Forest Bathing coordinati in un’unica organizzazione in un solo territorio, anche rispetto a realtà come il Trentino o i Parchi Nazionali che hanno a disposizione ben altri contesti naturali e turistici. Infatti in Trentino, Lombardia, Toscana, Abruzzo ed anche nell’Appennino Emiliano-romagnolo esistono foreste ad altissima valenza turistica che si stanno certificando con il Pefc (l’Ente internazionale di certificazione forestale) per essere utilizzate in funzione del Fitness e del Benessere, specializzando così sempre più anche l’offerta turistica, attraverso apposite convenzioni con gli esercizi alberghieri locali. Piacenza sicuramente ora ha a disposizione solide risorse umane per iniziare a promuovere il territorio in questo modo fortemente innovativo, lavorando per migliorare la salute in una convivenza ecologicamente sostenibile con l’ambiente naturale.

Sul sito dell’Associazione (www.lacuradelbosco.org), alla pagina Facebook de La cura del bosco o al numero 3382522365, si possono avere informazioni sul calendario delle prossime uscite, che durante la stagione più calda saranno organizzate in Val Trebbia ed Alta Val Nure, con boschi che nulla hanno da invidiare alle più blasonate località turistiche delle Alpi.