Grande festa per i 106 anni di Anselmina, presente anche la sindaca Tarasconi

È grande festa alla casa “San Giuseppe” per i 106 anni della signora Anselmina Donetti. Nata il 6 giugno 1917 a Castelnuovo Fogliani, frazione di Alseno, Anselmina proviene da una famiglia numerosa – aveva 6 fratelli – e di umili origini. Da cinque anni è ospite della struttura piacentina. Presente alla festa anche la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, oltre ai familiari di Anselmina, agli alunni della scuola primaria “Pezzani” (circa 40 bambini, insieme ai propri genitori) e a tutti gli ospiti della struttura. Ore emozionanti e piene di allegria, arricchite da tanta musica, con il karaoke, e dalle golosità del food truck “La Bisia”. Un programma perfetto per condividere una giornata così importante tra musica e buon cibo, dove anche la stampa ha partecipato con interesse.

106 anni anselmina

LA STORIA DI ANSELMINA – Anselmina nasce a Castelnuovo Fogliani, nel comune di Alseno, in provincia di Piacenza il 6 giugno del 1917 – fa sapere Cra Casa San Giuseppe – e proviene da una famiglia numerosa e di umili origini, composta da altri 6 fratelli – Renzo, Renato, Ermes, Corinna, Fernanda, Angela – purtroppo non più presenti. Ad Alseno frequenta la scuola elementare fino alla quinta, poi la famiglia si trasferisce a Lusurasco dove rimane fino a quando si sposa con Eugenio: una volta uniti in matrimonio si trasferiscono a Piacenza dopo la guerra, dove Eugenio continua la sua carriera militare presso l’arsenale della città, forte della sua esperienza in guerra – dove era stato arruolato in direzione artiglieria -. La coppia ha una figlia, Mariuccia. Anselmina però purtroppo rimane vedova a 46 anni: la sua vita è caratterizzata da sacrifici, ma quello del suo matrimonio rimane il ricordo più bello. Si commuove prendendo dalla sua borsa la foto dell’amato marito e pensa ai tanti bei momenti vissuti insieme. Anselmina oggi ha due nipoti e un pronipote, Michele, che ama tanto. È davvero orgogliosa della sua famiglia.

106 anni anselmina

“Noi la conosciamo dal 2018 – dicono dalla struttura – ed è diventata subito la nostra ‘mascotte’: perché Anselmina è una donna meravigliosa, allegra e ben disposta con tutti, sorride sempre ed è molto partecipe della vita della nostra Cra Casa San Giuseppe. Le piace giocare a tombola e spesso vince, fino a qualche tempo fa si divertiva anche a cimentarsi in attività pittoriche. Ma, quello che più le piace sono le feste: e chissà se le piacerà pure quella che le stiamo organizzando”. “Anselmina e tutti gli Ospiti di Cra Casa San Giuseppe ricevono quotidianamente – da parte di fisioterapisti, oss, medici, infermieri e animatori, e oltre alle attività assistenziali, sanitarie e riabilitative – una gamma di percorsi ricreativi pensati per garantire la salute e il benessere attivo di ogni persona, come i progetti intergenerazionali realizzati in collaborazione con le scuole primarie della città, il tutto all’interno di un ambiente protetto ed estremamente vitale, ricco di progetti speciali in grado di stimolare l’Ospite sotto il profilo motorio e relazionale, salvaguardando, o promuovendo, dove possibile, il recupero e il mantenimento dell’autonomia fisica e psichica. Non ci resta che augurare ad Anselmina tutto il meglio che questa lunga vita ha ancora da offrire!”.

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