Logistica, il Comitato Regina “Si rispettino le decisioni di Provincia e Comune”

Il Comitato Regina contro l’insediamento logistico a Gossolengo, lungo l’omonima strada, torna a farsi sentire per sollecitare il rispetto delle decisioni assunte dagli enti locali, la Provincia di Piacenza e in seconda battuta il Comune di Gossolengo, che hanno bocciato il progetto di realizzare un nuovo capannone. Ricordiamo che la società che ha proposto il piano urbanistico ha fatto ricorso al Tar chiedendo un risarcimento cospicuo. “La vicenda la conosciamo tutti – spiega Alberto Bettinardi, del comitato –  la stragrande maggioranza dei cittadini di Gossolengo di un polo logistico non ne vogliono sapere siamo giunti al paradosso che il comitato deve dare ragione al sindaco Balestrieri che altro non ha fatto che rispettare le osservazioni della Provincia”.

“Se si citano 1,2 milioni di euro di strade e parcheggi che servono alla logistica – spiega riferendosi alla presunte ricadute sul territorio locale legate al nuovo insediamento – questi non sono benefici ai cittadini. Così come la questione dei 200 posti di lavoro è ormai un numero magico. A Fiorenzuola una società che ha realizzato un nuovo stabilimento ne aveva promessi in modo identico, salvo fermarsi a 50 di cui solo 5 del paese. Teniamo altresì presente che fra pochi anni il magazziniere verrà sostituito da robot come sta avvenendo del resto nelle aziende di logistica più evolute, e se ci aggiungiamo poi 300 Tir che viaggiano ogni ora di ogni giorno con le note conseguenze di traffico e ambientali, i vantaggi sarebbero del tutto discutibili. Noi continueremo a sostenere uno sviluppo economico non invasivo la qualità della vita conta più dei numeri”.