Poliziotti aggrediti, Siap “Mancano punizioni severe e un protocollo chiaro di intervento”

“Esprimo, a nome di tutto il Siap, piana e incondizionata solidarietà ai colleghi rimasti feriti e ringrazio tutte le altre forze di polizia intervenute in ausilio. Confido, inoltre, per le persone che hanno aggredito i colleghi, l’espulsione permanente dal nostro paese e una condanna ferma e severa”.

Così Sandro Chiaravalloti, segretario generale Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia) Emilia Romagna, interviene dopo quanto accaduto l’altra notte a Piacenza, dove alcuni agenti di polizia sono stati aggrediti dopo un intervento per una lite. “Mancano ancora punizioni severe – afferma Chiaravalloti – e manca ancora un protocollo chiaro di intervento. Così non si può andare avanti. Ogni sacrosanto giorno ci sono operatori di polizia che vengono massacrati, senza adeguate misure, soprattutto sul fenomeno migratorio, è difficile garantire la sicurezza. Devono avere qualcosa da perdere, e questo qualcosa è la possibilità di stare in Italia: chi non merita – conclude -, va espulso”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.