Appello per aiutare 30 cani “Cercano casa, in stallo o in adozione. Serve anche cibo”

E’ partito nella giornata di ieri il tam tam della solidarietà per aiutare una cinquantina di cani, in un Comune della Valdarda. Di questi, 13 sono al momento ospitati nel canile di Fiorenzuola e si tratta per lo più di femmine non sterilizzate che si è preferito allontanare dal gruppo. Di queste, tre sono in ‘dolce attesa’, e si è così voluto evitare ulteriori cucciolate indesiderate. Si tratta di una situazione delicata e molto complessa, gestita da Enpa Piacenza e dall’associazione Angeli Randagi, che si sono attivate per aiutare la persona che è proprietaria degli animali. “Non chiediamo giudizi – si legge sui social – ma aiuto”.

In che modo? Prendendo in stallo, o meglio adottando, i circa 30 cani rimasti nell’abitazione della proprietaria. “Hanno un’età compresa tra i 6/7 mesi e i tre anni di età. Alcuni di loro sono un po’ timorosi, ma per la maggior parte si tratta di cani socievoli, abituati anche a stare con altri loro simili. L’ideale per noi – spiega Michela Bravaccini – sarebbe riuscire a farne adottare il più grande numero possibile. Chi non potesse farlo, ma è ugualmente intenzionato a dare una mano, può aiutare Angeli Randagi a sostenere le spese per il cibo e i medicinali necessari in questi casi, come gli antiparassitari. Non cerchiamo chi ci aiuti nel dare loro cibo, abbiamo garantito alla proprietaria che avremmo tutelato al massimo la sua privacy. Il nostro obiettivo è essere di supporto in questa fase: non vogliamo portare via tutti i suoi animali, ma ridurre il carico di gestione, lasciandole quelli di cui potrà occuparsi”.

Per informazioni contattare la pagina Facebook Angeli Randagi e Enrica Casalini 3333633454. Per le donazioni, i riferimenti qui sotto