Da settembre le pratiche edilizie si richiedono online “Aiuto a cittadini e professionisti”

Il Comune di Piacenza fa un passo avanti verso la digitalizzazione: da settembre le pratiche edilizie potranno essere richieste e spedite online. Cittadini e professionisti potranno, da casa o dall’ufficio, fare richiesta attraverso lo Spid e ricevere la pratica richiesta entro cinque giorni, il tempo tecnico richiesto per digitalizzare, alla bisogna, il documento.

“Da anni si parla di smart city: questo è il primo di una serie di lavori che va nell’ottica di migliorare i servizi dal punto di vista digitale e informatico”, ha commentato la sindaca Katia Tarasconi nel corso della conferenza stampa. “Man mano che le pratiche vengono digitalizzate – ha aggiunto – si crea una banca dati digitale e si riduce l’archivio cartaceo difficile da gestire”. Soddisfatta dell’attivazione di un servizio che “le stava particolarmente a cuore” anche l’assessora all’urbanistica Adriana Fantini, che ha sottolineato come questo sia solo “un tassello di un mosaico molto più ampio che darà svariati servizi alla nostra comunità. I professionisti potranno richiedere le pratiche in digitale direttamente dal proprio ufficio, mentre i cittadini potranno farlo da casa con lo Spid. È un servizio al passo coi tempi, fondamentale soprattutto in un periodo come quello attuale in cui l’edilizia corre veloce. Per chi fa edilizia di professione sarà un grande aiuto”. La novità permette di “ridurre i tempi tecnici e l’onere dell’accesso agli atti e di liberare spazio all’interno delle sedi comunali”, ha aggiunto Fantini, che poi ha riferito di aver già incontrato i presidenti degli ordini professionali e fissato per il 6 settembre un corso in cui Maggioli illustrerà l’utilizzo del portale al fine di agevolare i professionisti.

Simone Fornasari, assessore al commercio, ha evidenziato “l’impegno, la condivisione e la sinergia che ogni volta l’amministrazione comunale mette in campo per il bene del nostro territorio e dei nostri utenti”. “Parlare di digitale – ha detto – non è parlare di futuro, come qualcuno potrebbe pensare, bensì di presente: l’obiettivo è spingere ancora di più sull’acceleratore per estendere i servizi del Comune a un numero sempre maggiore di cittadini, abituati ormai a convivere quotidianamente con una serie di sistemi digitali. Il nuovo servizio è una rivoluzione copernicana per tanti professionisti e operatori nel campo urbanistico e commerciale”.

La digitalizzazione, affidata al Gruppo Maggioli, ha un costo per il Comune pari a 300mila euro, che rientra nei finanziamenti del Pnrr. “Sarà attivato un portale dotato di tutti gli indici di ricerca delle pratiche e saranno digitalizzati, man mano che verranno richiesti, tutti i documenti storici cartacei”, ha precisato il product manager dell’azienda Andrea Furiosi.

VANTAGGI DEL SERVIZIO – Attraverso un portale dedicato e un servizio on-demand, semplifica la ricerca, la consultazione e l’accesso alle pratiche dell’Ufficio Tecnico. Consente agli utenti (professionisti e cittadini) di ridurre tempi e costi di accesso, grazie alla possibilità di cercare e consultare le pratiche direttamente online, senza doversi recare presso gli uffici comunali. Riduce il carico di lavoro degli uffici tecnici per la gestione delle istanze di accesso e consultazione delle pratiche. Gli utenti (professionisti o cittadini) autenticandosi tramite Spid sul portale, possono effettuare la ricerca delle pratiche edilizie, versare i relativi oneri di segreteria con PagoPA e riceverle comodamente sul proprio PC in formato digitale. Riduce il costo della digitalizzazione perché consente all’Ente di digitalizzare solo le pratiche effettivamente richieste dagli utenti. Il servizio si autofinanzia tramite il pagamento da parte degli utenti che accedono al servizio digitale. Caricamento indici di ricerca delle pratiche nel portale dedicato (InPratica). Integrazione del portale con Spid – PagoPA ed il Back Office dell’Ufficio Tecnico (JPE – Globo). Modifica regolamento comunale per introduzione pagamento del rilascio delle pratiche digitali.

DESCRIZIONE DEL SERVIZIO – Accesso al portale dedicato; ricerca online della pratica; richiesta istanza di accesso alla pratica; accettazione dell’istanza; ricerca nell’archivio fisico dell’ente della pratica; prelievo settimanale delle pratiche da digitalizzare; trasferimento delle pratiche cartacee al centro di digitalizzazione; normalizzazione delle pratiche; digitalizzazione; indicizzazione; pagamento dell’istanza di accesso; delivery della pratica digitalizzata; aggiornamento archivio digitale pratiche; riconsegna della pratica cartacea all’ente; eventuale deposito e custodia in outsourcing della pratica.