La città fa squadra per la cultura “Piacenza sa fare rete, è un esempio per la Regione”

Piacenza fa squadra per la cultura. Lo fa con un programma condiviso di eventi e iniziative culturali, che rientrano nella neonata realtà “Rete Cultura Piacenza”, che vede coinvolte tutte le principali istituzioni impegnate sul fronte della cultura: Camera di Commercio di Piacenza, Comune di Piacenza, diocesi di Piacenza-Bobbio, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Provincia di Piacenza e Regione Emilia Romagna. Le istituzioni si mettono insieme per promuovere il territorio nel segno della cultura e dei linguaggi artistici, per promuovere le arti, la conoscenza e il territorio.

Lo scopo di questo accordo fra istituzioni, presentato il 7 luglio in conferenza stampa, è l’elaborazione congiunta di un disegno culturale per il territorio piacentino, attraverso il coinvolgimento diretto dei soggetti istituzionali che da sempre sono, individualmente, impegnati della produzione e promozione di iniziative connesse al patrimonio culturale. Rete Cultura Piacenza non è una operazione di intenti, ma un’azione effettiva e unica nel suo genere, anche per numero di soggetti coinvolti.

rete cultura Piacenza

Le istituzioni che aderiscono al progetto hanno già avviato alcuni interventi: l’attivazione di un Tavolo sul tema del contemporaneo che ha sviluppato un programma di iniziative di promozione dei linguaggi artistici – arti visive, cinema, teatro, musica – e manifestazioni di approfondimento e confronto sul pensiero e sui temi più rilevanti dall’epoca odierna. Un programma per il quale è stata definita un’ipotesi di finanziamento congiunto da parte di tutti i soggetti coinvolti.

Il lavoro sul tema del contemporaneo ha mosso i suoi primi passi nel 2022, quando attorno al progetto “Xnl Aperto” diversi soggetti pubblici e privati, operativi a Piacenza e al di fuori del territorio provinciale, avevano realizzato un’azione di sistema per valorizzare progetti e realtà legate alle nuove frontiere dell’arte. A partire da quella prima esperienza, ha preso forma l’ipotesi di allargare la rete per promuovere un’infrastruttura culturale a lungo termine, accessibile e sostenibile, che valorizzi la consapevolezza del valore del contemporaneo come investimento nel futuro di una comunità. A questo primo tavolo di lavoro potranno seguirne altri. Per quanto riguarda il programma sul contemporaneo, la realizzazione degli eventi vedrà affiancarsi alle istituzioni promotrici di Rete Cultura Piacenza anche altre realtà del territorio protagoniste dell’attività culturale come la Banca di Piacenza, la Galleria d’arte moderna Ricci Oddi e il Conservatorio “Nicolini”, oltre che alcune amministrazioni comunali della provincia, impegnate in progetti artistici di rilievo.

Le prime iniziative in programma stanno iniziando in questi giorni. Scadrà il 16 luglio il bando per prendere parte al corso di alta formazione in regia cinematografica “Bottega Xnl – Fare Cinema”, a cura di Xnl Cinema; a luglio prenderà il via a Bobbio il ciclo di conferenze “| sabati al Museo Mazzolini”, a cura della diocesi di Piacenza-Bobbio. Ad agosto-settembre si terrà la seconda edizione della manifestazione “Di Pieve in Pieve”, alla scoperta delle antiche chiese della Diocesi piacentina, mentre per la ripresa di settembre si attende l’esordio del Festival del pensare contemporaneo (21-24 settembre) e la seconda edizione di Xnl Aperto, iniziativa diffusa dedicata alle arti contemporanee che coinvolge soggetti pubblici e privati. Sempre in Xnl partiranno due nuove mostre, una delle quali coinvolgerà diversi musei cittadini.

A ottobre prederanno il via le iniziative “Un’opera al mese” e le “Visite guidate virtuali” pensate dalla Diocesi per valorizzare le opere del Museo Collezione Mazzolini e il Museo della Cattedrale Kronos, mentre a novembre si attende sin primo programma di concerti di musica contemporanea che inaugurerà la sezione Musica di Xnl Piacenza (attesi per l’11 novembre gli artisti Holly Herndon e Alexander Shuber). Pianta e ancora in costruzione una esposizione che vedrà la collaborazione fra Banca di Piacenza e Galleria Ricci Oddi e che, grazie alla curatela di Sergio Rebora, presenterà un importante selezione di opere fra Otto e Novecento. Per realizzare gli eventi in programma è stato impiegato un budget complessivo di oltre un milione e 250mila euro; tuttavia, come ha affermato Roberto Reggi, ogni iniziativa in più che arriverà avrà la sua copertura.

rete cultura Piacenza

“L’auspicio è che non solo nella cultura si possa lavorare in questo modo: otteniamo risultati migliori quando lavoriamo in squadra e non ognuno per il proprio pezzettino”, ha detto la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi. Presente in conferenza stampa anche l’assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio Mauro Felicori, che ha riconosciuto come “Piacenza abbia dato segni che vanno colti con un segnale di fiducia, in anni in cui dare fiducia non è così facile”. “Fare rete – ha proseguito – è una delle frasi più dette ma anche uno degli auspici mai realizzati. Il sistema culturale della città può contare su un sostegno della Regione. Vogliamo una Regione in cui non ci sia una città capitale intorno a cui ruotano tutte le altre, bensì una Regione in cui tutte le città sono capitali, facendo rete affinché lo diventino anche in campo culturale. Se la Regione riuscirà, partendo dall’esperienza di Piacenza, a mettersi in rete, sarebbe una grande lezione per noi e un rafforzamento per le realtà locali. Tanti ‘Sistemi Piacenza’ possono costituire una sorta di flotta per la Regione”.

rete cultura Piacenza
Mauro Felicori

“Mi piace che la diocesi sia entrata in quest’ambito del contemporaneo – ha detto il vescovo Adriano Cevolotto -. Il rischio potrebbe essere identificare la Chiesa come colei che custodisce il patrimonio storico, ma in realtà il contemporaneo è in dialogo anche con quello che lo precede. È bello che in questo programma sia stata posta l’attenzione sulla necessità che l’oggi sia in dialogo con il passato per pensare il futuro. Per noi il tema della rete, del pensarsi insieme, è fondamentale, anche dentro un progetto che sta prendendo forma sempre di più, il ‘Parco culturale ecclesiale’, che pensa che tutto il patrimonio che fa capo alle nostre realtà ecclesiali che possa diventare uno spazio collegato. La diocesi sposa un progetto culturale perché l’attenzione alle persone non è solo quella che riguarda le necessità immediate: non si vive di solo pane, le persone in una comunità hanno bisogno anche di un respiro più ampio”.

Il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi ha sottolineato come la collaborazione con alcuni enti del territorio abbia dato ottimi risultati. “Abbiamo dunque pensato di estendere questo progetto ad altri soggetti – ha detto – Il programma deve essere condiviso, senza sovrapposizioni. Insieme, si trovano le risorse per finanziare tutto. In futuro avremo la possibilità di integrare il programma con altre iniziative che verranno”. Da parte sua, anche la Provincia di Piacenza è attenta alla collaborazione. “L’obiettivo – ha detto la presidente Monica Patelli – è mettere in rete i nostri Comuni anche su temi che non sono di stretta competenza della Provincia. L’ente è convinto che valorizzazione del territorio sia legata anche all’arte e alla cultura. Abbiamo Comuni che hanno già una tradizione consolidata negli anni, ma anche tanti altri che nel loro piccolo si stanno dando un gran da fare. Dobbiamo aiutarli a mettersi insieme per fare emergere anche le iniziative dei Comuni più piccoli. Così la visibilità del nostro territorio cresce. Lavorare in squadra porta a costruire delle relazioni che fanno crescere il territorio”.

Visione importante anche quella della Camera di Commercio. “La comunicazione, anche verso l’esterno, delle bellezze piacentine – ha evidenziato il commissario straordinario Filippo Cella – può scatenare un grosso indotto di ritorno sulle realtà economiche. Per questo motivo, la Camera di Commercio ha partecipato con il proprio sostegno a tanti eventi culturali e sportivi. Apprezzo molto la presenza della Regione, che è funzionale: spero che questa rete possa essere d’esempio per fare una rete regionale. La Camera di Commercio per queste iniziative ci sarà sempre”. In conferenza stampa anche il presidente del Cda della Banca di Piacenza Giuseppe Nenna. “Come banca – le sue parole – siamo a metà fra un’impresa e un’istituzione. La volontà, anche dopo la scomparsa di Corrado Sforza Fogliani, è continuare a sostenere le iniziative culturali”.

rete cultura piacenza ferrari pedrazzini arvedi

“QUANDO SI VALORIZZA IL TERRITORIO, NOI CI SIAMO SEMPRE” – «Abbiamo prontamente aderito a questo progetto istituzionale di promozione del territorio attraverso la cultura e il linguaggi artistici contemporanei. E non poteva essere diversamente per una banca locale, l’unica rimasta a Piacenza, che interpreta nel migliore dei modi una delle filosofie d’azione delle banche popolari: il sostegno alla vita sociale e culturale dei territori d’insediamento facendo progressivamente crescere il livello di partnership con le istituzioni locali, consapevoli, non da oggi, che il rapporto con il territorio resta il principale asset di un Istituto come il nostro».

Questo il commento della Banca di Piacenza espresso attraverso un comunicato diffuso al termine della conferenza stampa di presentazione del progetto “Rete Cultura Piacenza” ideato da Camera di Commercio, Comune, Diocesi, Fondazione, Provincia e Regione per promuovere le arti, la conoscenza e il territorio. Istituzioni che per la realizzazione dei singoli eventi vedranno affiancarsi altre realtà del territorio, tra le quali, appunto la Banca di Piacenza «che – prosegue la nota dell’Istituto di credito di via Mazzini – ha con piacere detto di sì concentrandosi, pur ritenendo lodevoli tutte le iniziative proposte, su quelle che più specificatamente si caratterizzano per la spiccata piacentinità, proseguendo così nel solco della tradizione da sempre incarnata nell’azione del nostro compianto presidente Corrado Sforza Fogliani».

PROGRAMMA 2023/2024 – RETE CULTURA PIACENZA

GIUGNO-NOVEMBRE 2023
Bobbio-Piacenza
XNL Cinema | BOTTEGA XNL FARE CINEMA

Aperto in queste settimane il bando per partecipare all’edizione 2023 di “Bottega XNL – Fare Cinema”, corso di alta formazione in regia cinematografica che avrà come Maestro di Bottega Marco Bellocchio. Il percorso formativo si terrà tra luglio e settembre, a Bobbio (durante il festival) e Piacenza, nello spirito di sinergia tra città e provincia che anima il progetto Bottega XNL. Insieme alla casa di produzione Kavac Film, partner dell’iniziativa, si sta ultimando il lavoro di preparazione e organizzazione per la realizzazione del cortometraggio che sarà il prodotto finale del corso. In parallelo, si stanno svolgendo le ultime fasi di postproduzione del cortometraggio esito di “Bottega XNL-Fare Cinema” 2022, diretto da Leonardo Di Costanzo.

LUGLIO-AGOSTO 2023
Bobbio
Parco culturale ecclesiale | I SABATI AL MUSEO MAZZOLINI

Prendono il via “I Sabati al museo Mazzolini” un ciclo di conferenze che si terranno il sabato pomeriggio a Bobbio invitando artisti, critici, studiosi del mondo delle diverse arti contemporanee. L’iniziativa è la prima di una proposta molto più ampia e articolata che fa capo al progetto “Parco culturale ecclesiale delle terre piacentine”, con cui la diocesi di Piacenza-Bobbio intende valorizzare, attraverso uno sguardo contemporaneo, lo straordinario patrimonio storico, artistico, architettonico e museale del territorio diocesano.

AGOSTO-SETTEMBRE 2023
Località varie
Parco culturale ecclesiale | DI PIEVE IN PIEVE

La manifestazione di Pieve in Pieve, nata nel 2022 in occasione dei festeggiamenti per i 900 anni della Cattedrale, per la sua seconda edizione propone un percorso che tocca quattro antiche chiese della diocesi piacentina, portando spettacoli sui sagrati e valorizzando la collaborazione delle comunità e delle istituzioni sul territorio. Con l’iniziativa la Diocesi intende promuovere una valorizzazione sempre più integrata del patrimonio culturale.

21-24 SETTEMBRE
Piacenza
FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO

Raccogliendo idealmente l’eredità del Festival del Diritto, e attraverso quattro giorni di lezioni, incontri, confronti, laboratori con le scuole, il nuovo Festival del Pensare contemporaneo si propone come uno spazio fisico e intellettuale per stimolare la riflessione su alcuni grandi temi e sfide della contemporaneità. Un laboratorio aperto e plurale, che coinvolga persone provenienti da diverse discipline e aree geografiche, e che possa fornire nuovi strumenti e prospettive utili a comprendere il tempo in cui viviamo.

SETTEMBRE – OTTOBRE
Rete Pubblico/Privato | XNL APERTO

Nata nel 2022 dalla virtuosa collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati legati al mondo dell’arte contemporanea attivi a Piacenza e nel mondo, XNL Aperto dà vita a una mappa emotiva di progetti d’arte contemporanea presenti sul territorio a cura di spazi pubblici, gallerie private, studi d’artista, oltre che progetti speciali situati in città e nei borghi limitrofi. Una mappa fisica e navigabile, insieme a eventi e aperture straordinarie, che prenderanno il via il 23 settembre per proseguire fino al mese di ottobre, favorendo la fruizione delle arti del nostro tempo.

SETTEMBRE-NOVEMBRE 2023
Piacenza
XNL Arte | PERIMETRO PIACENZA

Un progetto espositivo che sarà allestito al primo piano di XNL, con cui sarà reso pubblico il lavoro svolto per alcuni mesi in collaborazione con la rivista fotografica Perimetro e la partecipazione del collettivo fotografico di fama internazionale Cesura, con il fotografo Luca Santese. Attraverso workshop e campagne fotografiche aperte a fotografi del territorio, questa collaborazione porterà alla restituzione di un paesaggio urbano fatto di volti e luoghi inediti della città. Un ritratto collettivo del territorio e dei suoi protagonisti, corale e inclusivo, di impatto per la comunità e la sua percezione nel mondo. Inoltre, Perimetro realizzerà un numero speciale della rivista dedicato a Piacenza.

SETTEMBRE 2023-MAGGIO 2024
Piacenza
XNL Arte e Musei Piacentini | SUL GUARDARE

Nel segno del dialogo tra moderno e contemporaneo, inaugurato con la mostra dedicata a Sonia Delaunay, la galleria al piano terra ospiterà il progetto a lungo termine intitolato Sul guardare. Un ciclo di esposizioni dedicate alle collezioni dei musei piacentini e in modo particolare ad opere meno conosciute delle loro collezioni, messe in dialogo con artisti contemporanei. Per il primo atto della narrazione, alcune opere della collezione della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi saranno allestite entro una nuova cornice di senso grazie al lavoro di Massimo Grimaldi. Il progetto, che si avvale della collaborazione di Andrea Sala come artista in residenza alla mostra, prosegue con un innesto di lavori provenienti dalle collezioni di Kronos – Museo della Cattedrale di Piacenza, realizzato in collaborazione con il Centro di Conservazione e Restauro della Venaria Reale.

DA SETTEMBRE 2023
Piacenza
Parco culturale ecclesiale | UN’OPERA AL MESE E VISITE GUIDATE VIRTUALI

Dipinti provenienti dal caveau del Museo Collezione Mazzolini si avvicenderanno mensilmente trovando sede temporanea presso Kronos, il Museo della Cattedrale, dove i visitatori verranno accompagnati in un itinerario che sottolinea il dialogo tra arte antica e arte contemporanea. Parallelamente, verrà implementato un sistema di visite guidate virtuali, con l’obiettivo di mettere in risalto l’evoluzione del linguaggio dell’arte nei secoli attraverso le opere del patrimonio diocesano, dalle più antiche a quelle contemporanee.

DA SETTEMBRE 2023
Piacenza
Parco culturale ecclesiale | LA MADONNA SISTINA SENZA LA MADONNA SISTINA

Riapertura del percorso di visita alla chiesa di San Sisto che porta il visitatore, con la riattivazione del percorso multimediale in chiave contemporanea, nel luogo di origine del grande capolavoro di Raffaello. Il percorso si arricchisce di un’importante novità: grazie a un accordo tra Diocesi e Esercito Italiano, sarà possibile estendere la visita all’interno degli spazi dell’attuale caserma Niccolai, con il grande chiostro monastico progettato dal Tramello.

DA OTTOBRE 2023
Piacenza
Parco culturale ecclesiale | CONCORSO DI IDEE PER KRONOS – MUSEO DELLA CATTEDRALE

Sarà lanciato a ottobre un Concorso di Idee per il riallestimento della sezione paramenti antichi nelle sacrestie superiori di Kronos – Museo della Cattedrale, in collaborazione con l’Istituto Europeo del Design. L’iniziativa ha il fine di rendere maggiormente, in collaborazione con razio espositivo e il tema trattato, mettendolo in collegamento con il mondo della moda e con il concetto di riuso degli spazi e del light design.

NOVEMBRE 2023 – MARZO 2024
Piacenza
Galleria Ricci Oddi e Banca di Piacenza | MOSTRA DI NATALE

Su impulso della Banca di Piacenza, fondamentale sostenitore dell’accordo, sarà presentata un’importante esposizione di opere d’arte tra Otto e Novecento provenienti dalle collezioni private di Piacenza. Curata da Sergio Rebora, la mostra, attualmente in costruzione, sarà allestita presso due sedi: il salone degli Amici dell’Arte, dove verranno esposte opere di autori quali Francesco Hayez, Pellizza da Volpedo, Mario Sironi ed altri e presso il PalabancaEventi, che ospiterà una sezione dedicata al nucleo scelto di opere di artisti piacentini provenienti da importanti raccolte della città.

NOVEMBRE 2023
Piacenza
XNL Musica | CONCERTI DI MUSICA CONTEMPORANEA

Grazie all’ingresso del Conservatorio Nicolini sarà inaugurata la sezione dedicata alla musica elettronica del centro XNL Piacenza con un primo concerto l’11 novembre con ospiti Holly Herndon e Alexander Shubert, due tra i più grandi artisti del settore, riconosciuti a livello mondiale. Il 22 novembre, grazie all’accesso privilegiato ai manoscritti dei concerti sacri di Duke Ellington concesso al Conservatorio di Piacenza dal nipote del grande musicista, alla Sala dei Teatini verrà proposta per la prima volta l’esecuzione di queste composizioni.

Iniziative promosse nei Comuni della Provincia

APRILE-OTTOBRE 2023
Gropparello
LE REGINE DI SERGIO BRIZZOLESI

Grande retrospettiva dedicata alle sculture di Sergio Brizzolesi, uno tra i più importanti artisti piacentini viventi, realizzata grazie al lavoro della Società Operaia di Mutuo Soccorso e il coinvolgimento del Comune di Gropparello.

GIUGNO-SETTEMBRE 2023
Travo
Una Boccata d’Arte | LA MONTAGNA È ANCORA IN MOVIMENTO

Il paese della Val Trebbia è stato selezionato tra i 20 borghi italiani destinatari del progetto nazionale “Una boccata d’arte”, che ha portato l’artista palestinese Raghad Sagfalhait in residenza a Travo per diverse settimane. Il 24 giugno scorso è stato inaugurato il progetto espositivo “La montagna è ancora in movimento”, con cui l’artista ha messo in relazione la millenaria storia geologica del territorio e il paesaggio simbolico dell’immaginazione popolare. Il finissage della mostra è in programma in settembre in occasione di XNL Aperto, mettendosi così in relazione con la manifestazione che si svolgerà in città.

SETTEMBRE-NOVEMBRE 2023
Castell’Arquato
MOSTRA DEDICATA A GIANFRANCO ASVERI

Omaggio all’artista che da anni vive e lavora sulle colline della Val d’Arda e che, con la sua pittura istintiva e personale, ha conquistato una grande popolarità, anche tra i giovani.

OTTOBRE 2023-GENNAIO 2024
Volumnia Piacenza
ANTOLOGICA SU ALFREDO CASALI

Grande esposizione antologica delle opere di Alfredo Casali che si terrà in città, a Volumnia, e che vedrà l’esposizione di oltre 100 opere frutto di una rigorosa selezione di dipinti che dai primi anni novanta giungono sino a noi.

ALCUNE INIZIATIVE GIÀ IN PROGRAMMA PER IL 2024
XNL Arte | CasaMASBEDO

Progetto di residenza per opere di grande formato realizzate da artisti internazionali e provenienti da collezioni d’arte internazionali. Il progetto si svolge a XNL arte in collaborazione con il duo artistico Masbedo che vive e lavora in città.

Parco culturale ecclesiale | LE VOCI DELLE OPERE

Progetto promosso dalla Diocesi e dedicato alla teoria e alla pratica del restauro con casi di studio su opere antiche, moderne e contemporanee.

XNL Teatro | Bottega XNL Fare Teatro 2024

Terza edizione del Corso di alta formazione che, nell’ambito della sua seconda edizione, ha dato vita pochi giorni fa alla messa in scena in prima nazionale dell’Édipo di Sofocle che il “Maestro di bottega” Marco Baliani ha costruito insieme a venti giovani attori e attrici. Mentre è in corso il lavoro di raccolta dei materiali del dittico sofocleo realizzato negli ultimi due anni, si sta guardando alla programmazione per il 2024 con la previsione di una nuova edizione del progetto, in un’ottica di continuità ma anche di crescita e rinnovo.

XNL Cinema | Bottega XNL Fare Cinema 2024

Anche per quanto riguarda Bottega Cinema, c’è la volontà di replicare le progettualità messe in Campo con successo nel 2023 affiancando al progetto di alta formazione, offerte artistiche, formative e culturali dedicate alla città e l’universo della scuola, come è stato per “L’Ora di Cinema” che ha coinvolto tantissimi bambini e studenti con proiezioni e percorsi laboratoriali pensati per le scuole di ogni ordine e grado.

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