Rispettare i tempi dei progetti del Pnrr, il Comune cerca un “coordinatore strategico”

Prosegue a ritmi serrati il lavoro del Comune di Piacenza per fare in modo di realizzare i progetti finanziati dal Pnrr, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, entro i termini previsti. Termini che, come è noto, sono particolarmente stringenti; entro il 2026, ovvero tra meno di tre anni a partire da oggi, ogni progetto deve vedere la luce per poter beneficiare dei finanziamenti stanziati dopo la pandemia. In quest’ottica, ovvero nell’ottica di rispettare una tabella di marcia davvero sfidante, la giunta comunale ha approvato una variazione al Piao, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione, per consentire l’inserimento in organico di una figura tecnica specializzata che si occupi dell’attuazione e del coordinamento dei vari progetti Pnrr che dovranno essere “messi a terra” in tempi rapidissimi.

La variazione approvata dalla Giunta comunale si traduce nella modifica del Piano triennale dei fabbisogni di personale del Comune nel periodo 2023-2025, con l’intenzione di avvalersi di tale figura professionale fino alla fine del mandato dell’attuale Amministrazione. Una decisione, questa della Giunta, che è arrivata al termine di una riunione alla quale era presente, ed è intervenuto, il segretario generale del Comune Luca Canessa, che ha illustrato i vari aspetti tecnici e giuridici della proposta arrivata dall’Ufficio personale.

L’esigenza primaria dall’ente, come anticipato, è attuare gli interventi del Pnrr nei tempi stabiliti. Tra questi, uno in particolare risulta urgente: la ristrutturazione e la riqualificazione dell’asilo nido Girasole di via Sarmato. Un’urgenza che determina la necessità di individuare una figura professionale (architetto o ingegnere) in grado di accelerare la realizzazione dei lavori e che possa poi essere inserita (a tempo determinato) nell’organico dell’ente per tutto il periodo di servizio dell’attuale Amministrazione. I suoi compiti, indicati nella delibera, saranno “attività strategiche di coordinamento della realizzazione delle opere Pnrr”, “attività di progettazione, direzione dei lavori, elaborazione computi metrici estimativi, responsabilità del procedimento e/o attività di supporto al RUP nell’ambito del complesso delle attività e progetti pertinenti al Settore e altresì nell’ambito di specifiche opere finanziate dal Pnrr”. Si tratta dunque di una variazione per consentire un’assunzione prevista in modo specifico dal decreto legge 80 del 2021 in tema di fabbisogno di personale, con la precisa funzione di gestire e coordinare una mole di lavoro straordinaria legata al Pnrr, oltreché di straordinaria rilevanza pubblica per i territori.

«Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza – commenta la sindaca Katia Tarasconi – rappresenta senza dubbio una grande occasione per Piacenza e per il suo territorio comunale ma, affinché si concretizzi in opere vere e proprie, ha bisogno di un incremento di organico che ci consenta di avere un maggiore controllo sui lavori, sui cantieri, sui progetti». A breve si aprirà la fase delle selezioni per individuare, dunque, una figura di “alta specializzazione” che sia in possesso “di qualificata e comprovata esperienza, nonché di specializzazione e preparazione professionale approfondite nell’ambito degli appalti di lavori pubblici”.

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