Tra bizantini e longobardi, a Pianello arriva il Festival del Medioevo

Dopo l’immersione nel mondo dei cavalieri templari di giugno, il Festival del Medioevo di Pianello Val Tidone torna a luglio con due appuntamenti imperdibili: il primo è dal 6 al 9 luglio, con accurate rievocazioni storiche delle popolazioni Bizantine e Longobarde (VI secolo d.C.); il secondo, invece, dal 13 al 16 luglio, con un balzo di quasi mille anni, accompagna i visitatori nel XIV secolo, per rivivere la vita civile e militare dell’epoca. Rievocazioni storiche, dimostrazioni pratiche, visite guidate, laboratori per i più piccoli, conferenze e un emozionante spettacolo teatrale: tante attività ed esperienze da vivere, per scoprire la vita a Pianello nei secoli che furono.

Appuntamenti 6-9 luglio: Longobardi e Bizantini

Quattro giorni che ci riporteranno alle origini di due delle popolazioni che più hanno caratterizzato gli eventi del nord Italia tra il VI e il VII secolo d.C.: Bizantini e Longobardi.
Dapprima la guerra greco-gotica (533-553 d.C.) che contrappose goti e bizantini e poi, lo scontro di questi ultimi con i Longobardi, giunti in Italia nel 568 d.C. hanno segnato la storia del territorio di Pianello Val Tidone dove sono stati rinvenuti diversi oggetti di origine bizantina come, ad esempio, i pesi monetali rinvenuti alla Piana di S. Martino, che testimoniano la rilevante funzione economica del sito.
I longobardi, popolazione d’origine scandinava, sono attestati invece grazie al rinvenimento di diverse necropoli. Le valli piacentine, infatti, erano strategiche per il controllo di una fascia di territorio che dava accesso alla Liguria, in una prima fase ancora sotto il controllo dell’Impero romano d’Oriente.
La rievocazione storica e gli appuntamenti del 6-9 luglio permettono di fare un viaggio tra queste popolazioni, che un tempo, circa 1.400 anni fa, vivevano nel territorio di Pianello Val Tidone.

IL CAMPO TENDATO
Punto di riferimento di questi eventi del Festival del Medioevo è il campo tendato Longobardo e Bizantino, allestito sul Lungo Fiume, nel weekend dell’8-9 luglio. Qui puoi assistere a dimostrazioni pratiche che approfondiscono diverse tematiche: dagli oggetti e il vestiario della donna longobarda alla tavola e l’alimentazione longobarda (entrambi l’8 luglio); dalle dimostrazioni che raccontano l’esercito e la vita militare tra longobardi e bizantini, a quelle sulla forgiatura artigianale (entrambi il 9 luglio).

CONFERENZE, VISITE GUIDATE E LABORATORI
Ad arricchire il Festival del Medioevo, sempre nel weekend dell’8-9 luglio, la conferenza dell’8 luglio “L’addio al guerriero. Il rituale funebre longobardo attraverso le fonti materiali”, con Yuri Godino, archeologo e ricostruttore; le visite guidate al museo (a cura dell’Associazione Archeologica Pandora) e i laboratori per i più piccoli, che spiegano come costruire un gioiello longobardo o come creare un tessuto con un telaio.

LO SPETTACOLO TEATRALE
Il weekend di rievocazioni storiche chiude in bellezza con lo spettacolo teatrale della Compagnia del Castello: “Fra Girolamo Savonarola. Dal pulpito di San Marco al rogo in Piazza dei Signori a Firenze”, al Teatro Comunale di Pianello Val Tidone alle 21.00, domenica 9 luglio.

GLI APPUNTAMENTI DEL 6 E 7 LUGLIO

Il weekend dell’8 e 9 luglio è preceduto da altri appuntamenti presso il Museo Archeologico della Val Tidone: giovedì 6 luglio, alle 10.30, i bambini dai 7 ai 10 anni possono partecipare al laboratorio “Voglio fare l’archeologo”. Mentre il 7 luglio alle 21.00 è prevista la conferenza “De Institutione Medica’. Viaggio attraverso la storia della medicina”, con i rievocatori della Mansio Templi Parmensis 1275 asd.

Appuntamento 13-16 luglio: il potere dei Visconti

Il secondo appuntamento di luglio del Festival del Medioevo di Pianello Val Tidone mette in scena uno dei momenti cruciali per la Val Tidone, avvenuto nel 1378: il riconoscimento a Jacopo dal Verme delle signorie della Val Tidone e dei feudi di Pianello Val Tidone, Borgonovo Val Tidone e del castello di Rocca d’Olgisio, da parte di Gian Galeazzo Visconti.
Jacopo dal Verme fu uno dei condottieri più famosi del suo tempo e più volte ebbe modo di mettere in mostra le proprie doti militari al soldo dei Visconti, tanto da essere nominato consigliere di Gian Galeazzo. La fedeltà al duca di Milano durò fino alla morte di quest’ultimo nel 1402, quando, sfruttando la debolezza del ducato e forte del proprio potere militare, tentò di affermare un proprio dominio politico.
Nella cornice del borgo di Pianello Val Tidone rivivono, dal 13 al 16 luglio, la vita militare e civile del XIV secolo.

GLI APPUNTAMENTI DEL 15-16 LUGLIO
Nel fine settimana del 15 e 16 luglio, il punto di riferimento è il Campo tendato Medievale allestito sul Lungo Fiume, dove si potrà assistere a dimostrazioni pratiche che approfondiscono diverse tematiche.
Previsti, inoltre, visite guidate ai musei, laboratori per i più piccoli e conferenze.
L’edizione 2023 del Festival del Medioevo di Pianello Val Tidone chiude in bellezza, domenica 16 luglio, con la conferenza su due libri sul Medioevo in Val Tidone: “Alle origini di Castel San Giovanni” e “Il Medioevo in Val Tidone e Val Luretta”, con ospiti Gigi Bavagnoli, archivista e studioso locale, e Giacomo Nicelli, archivista, giornalista e autore del podcast “Echi dal Medioevo”. L’appuntamento è alle 21.00 presso il Museo Archeologico della Val Tidone.

GLI APPUNTAMENTI DEL 13 E 14 LUGLIO

Il weekend del 13 e 14 luglio è preceduto da altri appuntamenti presso il Museo Archeologico della Val Tidone: il 13 luglio, alle 10.30, i bambini dai 7 ai 10 anni possono partecipare al laboratorio “Alla scoperta della Piana di San Martino”. Mentre il 14 luglio alle 21.00 è prevista la conferenza “La Rocca D’Olgisio. Chiacchierata con Giorgio Eremo”, con lo scrittore Giorgio Eremo.

Il programma dettagliato è disponibile all’indirizzo https://www.pianellovaltidone-pnrr.eu/festival-del-medioevo-pianello/

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