“Alla stazione di Cadeo binari inaccessibili per le persone con disabilità”

“Alla stazione di Cadeo binari inaccessibili per le persone con disabilità”. E’ quanto rileva il gruppo consiliare RinnoviAmo Cadeo, che ha presentato una interrogazione al sindaco Marica Toma. “L’interrogazione – spiega la capogruppo Annalisa Maggi – si è resa necessaria a seguito di un mio sopralluogo: i binari della stazione, abitualmente utilizzata da studenti e lavoratori, non sono accessibili a coloro che sono portatori di disabilità, che essa sia permanente o temporanea. Non è presente alcun ascensore per raggiungere il binario 2, e questo è sempre stato evidente; ma non lo è nemmeno per il binario 1, per il quale abbiamo mandato un’interrogazione poiché lo spazio oggi occupato dalla polizia locale era adibito a sala d’aspetto per i viaggiatori”.

La risposta ricevuta dall’amministrazione comunale per Maggi è “sommaria”: “Ci viene risposto, sinteticamente, che l’Amministrazione era a conoscenza della problematica, che era stata segnalata per vie brevi a RFI ed era stato chiesto alla suddetta ditta di rendere accessibili i binari alle persone con difficoltà motoria e in carrozzina. L’Amministrazione non ha risposto in modo puntuale alle domande da noi poste, nascondendosi dietro a segnalazioni fatte non si sa quando e come, poiché non specificato. Inoltre, sono gli stessi amministratori che, con lo spostamento degli uffici della polizia locale, hanno reso inaccessibile il binario 1: questo infatti era raggiungibile solo dallo spazio ora occupato dagli agenti locali, in quanto era la sala d’aspetto dei viaggiatori”.

“Ricordiamo, in tutto ciò, che nella scheda di stazione RFI ha dichiarato che era accessibile a coloro che presentano delle disabilità; quindi ci chiediamo se chi amministra il paese ha effettivamente eseguito quanto dichiarato. L’Amministrazione – afferma Maggi – non si è prodigata nel comunicare la soluzione al problema creato alla cittadinanza, a noi e a RFI; ed è la stessa Amministrazione che si dichiara aperta e attenta a queste problematiche, ma nella realtà queste dichiarazioni non trovano un riscontro concreto. Per questi motivi ho presentato un’ulteriore interrogazione in cui chiedo evidenza di quanto affermato da coloro che governano Cadeo”. “Con questo atteggiamento – conclude la capogruppo di RinnoviAmo Cadeo – i nostri amministratori ostacolano l’accesso al servizio, invece che agevolare l’utenza favorendo l’accesso: è un segno di chiusura e di non inclusione”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.