“Presenza sul territorio per contrastare i reati, in un anno percorsi 1.780.104 chilometri”

“La ricorrenza di Ferragosto offre l’occasione di fare un bilancio. I cittadini sono sicuramente soddisfatti quando i reati vengono scoperti, ma ancora di più tengono agli sforzi compiuti per la prevenzione. Attività che l’Arma compie essendo sul territorio in maniera capillare”. Lo sottolinea il comandante provinciale dei carabinieri di Piacenza, Pierantonio Breda, in occasione della visita istituzionale del prefetto Daniela Lupo.

Anche durante le festività, i militari del comando piacentino sono impegnati in una cinquantina di servizi preventivi.

I NUMERI 

Oltre 350 chiamate al giorno, in media, sono giunte al numero di pronto intervento 112, chiamate che hanno prodotto quasi altrettanti interventi di pattuglie di carabinieri. Le tre Compagnie hanno espresso ogni giorno una media di 50 servizi preventivi (pattuglie e perlustrazioni) svolti dai presidi dell’Arma su tutto il territorio provinciale, sia nel capoluogo che nei comuni della provincia e nelle aree rurali. È, infatti, sulla vicinanza alla comunità che l’Arma piacentina ha profuso il massimo sforzo, senza mai perdere di vista la missione istituzionale di presidio della legalità nei luoghi ad essa affidati. Complessivamente i carabinieri di Piacenza hanno identificato e controllato 66.782 persone, per dare un ordine di grandezza, è come se più o meno un piacentino su quattro fosse stato controllato nell’ultimo anno.

A fronte di una delittuosità – dati statistici rilevati dal 1° gennaio al 31 luglio 2023 – per cui l’Arma dei Carabinieri procede nell’80% dei casi, vari sono stati gli scenari criminali maggiormente aggressivi che sino ad oggi hanno caratterizzato quest’anno e su cui l’Istituzione ha concentrato il suo focus: i furti in genere, le truffe in danno di anziani, i casi di violenza di genere (cosiddetto codice rosso) ma un numero notevole di interventi sono stati effettuati anche per casi di litigiosità tra le persone o per verificare segnalazioni pervenute dai cittadini.

Il trend che si registra nel numero dei furti in genere denunciati è in diminuzione – 3.866 la proiezione per il 2023 rispetto ai 4.056 del 2022, anche il numero dei furti in abitazione è previsto in calo – 574 quest’anno a fronte dei 727 dell’anno scorso. Se guardiamo poi agli ultimi dieci anni, i furti in genere hanno registrato un trend in costante flessione, osservando il 2013, quando i furti denunciati furono 8.201, il dato previsto per quest’anno è quasi di due terzi inferiore (3.866). Analogo è l’andamento dei furti in abitazione che erano 1.702 nel 2013 che quest’anno dovrebbero assestarsi sui 574. Questo risultato, ottenuto con strategie di prevenzione e contrasto, è il frutto anche di un capillare controllo del territorio: i carabinieri piacentini hanno percorso, in un anno, 1.780.104 Km che, per dare un’idea della grandezza della cifra, corrisponde a circa 44 volte il giro del mondo.

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