Fondi europei, Gragnano esempio virtuoso: l’impianto di teleriscaldamento sotto i riflettori

Nelle settimane scorse riprese speciali all’impianto di teleriscaldamento, presente da alcuni anni, del Comune di Gragnano Trebbiense. Un impianto all’avanguardia alimentato a biomasse (cippato) a filiera cortissima, inaugurato nel novembre 2014, finalizzato al riscaldamento degli edifici comunali. Un investimento all’epoca di oltre 600 mila euro, finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e dal contributo a fondo perduto, di 100 mila euro, da parte di un privato.

“Nei mesi scorsi, ho candidato alcuni nostri progetti realizzati sul territorio comunale, grazie ai fondi europei. Sono soddisfatto perché siamo stati selezionati, tra i primi due comuni emiliano romagnoli, insieme al Comune di Reggio-Emilia, per essere pubblicizzati da Europe Direct Emilia-Romagna attraverso le pagine Igers provinciale e regionale, come esempio di utilizzo dei fondi europei nelle comunità locali” – afferma il Consigliere delegato Andrea Capellini, eletto nelle reti europee Belc e Yep, quota PES, della Commissione Europea e del Comitato Europeo delle Regioni. Soddisfazione, in seguito alle riprese effettuate da Giobbe Pellegrino e Carlotta Balestra, anche del Sindaco Patrizia Calza: “Con questo progetto abbiamo incrementato la produzione di energia da fonti rinnovabili insieme a una evidente riduzione delle emissioni annue di CO2 e di polveri sottili, tassello di un impegno rivolto alla sostenibilità ambientale che abbiamo cercato di perseguire nel corso degli anni di mandato”.

Tra le attività delle ultime settimane con gli organismi europei, Capellini segnala “la candidatura per la parte rivolta al “food” della Settimana Europea delle Regioni e delle Città, della Bortellina e della Spisigona, come esempi di ricette accessibili e sostenibili, da riscoprire e valorizzare in sostegno alla produzione alimentare e alle tradizioni locali”. Così come anche “l’ingresso del Comune di Gragnano tra gli aderenti di “Cohesion Alliance”, la principale coalizione europea che riunisce quanti ritengono che la politica di coesione debba continuare ad essere uno dei pilastri sui cui poggia il futuro dell’Unione”.

“In merito alla prima iniziativa sono molto felice che due nostri piatti tipici, icone delle nostre sagre e della nostra storia e tradizione locale, in seguito alla candidatura effettuata, entreranno a far parte di un ricettario di cui parleremo a Bruxelles nella Settimana Europea delle Regioni e delle Città. Una raccolta con ricette provenienti da diverse città e regioni di tutta Europa che non siano solo cibo, ma anche spunti di riflessione per un’Unione sostenibile, socialmente giusta e umana, che unisca le persone anche attraverso le tradizioni locali. Per la seconda sono altrettanto felice di aver contribuito a portare la comunità gragnanese tra i membri di questa prestigiosa coalizione che vede, tra i tanti aderenti, anche il Comune di Firenze e la Regione Emilia-Romagna, che sottolinea come sia ancora più urgente il rafforzamento della coesione quale valore fondamentale dell’UE, anche in seguito alle ultime crisi vissute come Covid e tassi di inflazione in aumento” – conclude Capellini

“Speriamo che il lavoro in questi organismi europei, attraverso il Consigliere Capellini, possa avere una ricaduta sempre maggiore per il nostro Comune e per il lavoro di tutta l’amministrazione, sempre più complesso ed impegnativo” – afferma il Sindaco Calza. Infatti, durante la visita, sono stati immortalati dai reporter Giobbe Pellegrino e Carlotta Balestra anche altri progetti avviati in questi anni di mandato, in tema, come la panchina europea nei giardini dell’Unità d’Italia in collaborazione con il Centro aggregativo comunale e il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Infine, tra il lavoro di questi mesi, Capellini segnala le proposte che ha contribuito a stendere in merito all’emergenza abitativa attualmente in atto in numerosi stati UE, come membro dei giovani eletti PES al Comitato Europeo delle Regioni, presentati allo European Youth Eventi di Strasburgo, insieme all’organizzazione di una tavola rotonda che avrà luogo nelle prossime settimane in Provincia, rivolta ai giornalisti, insieme allo Sportello Europe Direct di Piacenza, avente come oggetto il Discorso sullo Stato dell’Unione della Presidente Ursula von der Leyen.

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