Geofluid si presenta: 385 espositori da 26 Paesi a Piacenza Expo dal 13 al 16 settembre

“L’edizione 2023 di Geofluid sarà quella dei record, perché consentirà di far capire cosa significa davvero questa fiera per la città, dal punto di vista dell’immagine e dell’indotto”. Lo anticipa con soddisfazione il presidente di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli, nel presentare il 24esimo appuntamento con Geofluid, in programma dal 13 al 16 settembre.

Si tratta di un evento biennale, il più importante a livello internazionale per le attrezzature e le tecnologie per la ricerca, l’estrazione e il trasporto dei fluidi sotterranei e ai comparti della perforazione, geotecnica e geotermia. Appuntamento molto atteso, che vede un aumento del 45% degli espositori rispetto all’edizione precedente nel 2021, ancora condizionato dall’emergenza sanitaria. Ma i 385 operatori presenti nei padiglioni di Piacenza Expo sono comunque il 10% di quelli del 2018, l’ultimo anno ante Covid. I Paesi di provenienza sono 26, si spazia dalla Grecia, all’India al Kazakistan, fino ad arrivare agli USA e al Perù. Per poter accogliere tutti sarà necessario utilizzare anche le aree esterne, e il nuovo parcheggio non è ancora stato completato.

“Stiamo lavorando per soluzioni alternative”, ha detto la sindaca Katia Tarasconi. Un’opera che nei mesi scorsi non ha mancato di attirare critiche, e Cavalli ha ringraziato Tarasconi per il sostegno ricevuto. “Ogni euro che viene investito su Piacenza Expo non va a vantaggio dell’ente in sé – ha sottolineato la sindaca – quanto di tutto il territorio piacentino e del suo sistema economico e imprenditoriale”. Il programma è stato poi illustrato nel dettaglio dal direttore di Piacenza Expo, Sergio Copelli, e Alessandra Bottani, responsabile della manifestazione.