L’esperto di transizione digitale nelle Unioni dei comuni: fondi a due progetti piacentini

Esperti in Change management e trasformazione digitale, l’esito del bando per il rafforzamento della struttura organizzativa delle Unioni di Comuni e per la diffusione dei servizi tra i cittadini. La Regione ha stanziato circa 490mila euro su 2023 e 2024. Su 17 domande pervenute, 16 quelle ammesse con contributo e una con riserva: due le Unioni dei Comuni piacentine premiate con circa 30mila euro per ciascuna.

Saper affrontare il cambiamento con l’aiuto di esperti, per gestire efficacemente la gestione dei fondi del Pnrr, le politiche di coesione, i processi e l’integrazione di tecnologie e soluzioni digitali. Tutto questo a partire da realtà come le Unioni di Comuni. Al bando regionale per esperti in Change management e trasformazione digitale, hanno inviato richiesta di contributo 17 Unioni dell’Emilia-Romagna: 16 le domande ammesse, una con riserva. Le risorse stanziate ammontano complessivamente a circa 490mila euro, suddivise su due annualità: oltre 126mila per il 2023 e circa 365mila per il 2024. “Numerose sono state le richieste di partecipazione ai bandi regionali precedenti, finalizzati al rafforzamento e al consolidamento amministrativo dell’ente-Unione e dei Comuni aderenti- spiega l’assessore regionale al Bilancio e Partecipazione, Paolo Calvano-. Per questo la Giunta ha adottato, nel corso del 2023, il bando per esperti in Change management e trasformazione digitale, con l’obiettivo di dare ulteriore impulso e risorse ai processi di riorganizzazione delle Unioni comunali, comprese quelle dei territori alluvionati”.

Il contributo regionale è pari al 90% della spesa complessiva sostenuta dall’ente per il conferimento dell’incarico professionale all’esperto in Change management e trasformazione digitale. Le Unioni di Comuni assegnatarie del contributo hanno dovuto scegliere una serie di obiettivi in grado di rafforzare la propria capacità amministrativa propedeutica all’intercettazione e utilizzo dei fondi del Pnrr e delle politiche di coesione. La Regione Emilia-Romagna coadiuverà gli esperti incaricati nelle loro attività, programmando incontri sistematici al fine di assicurare il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati e fornire il supporto necessario qualora emergessero eventuali criticità. (Chiara Vergano)

Due le Unioni di Comuni piacentine, avviate e in sviluppo, beneficiarie del bando regionale, che hanno scelto di realizzare con il supporto del change manager le seguenti azioni (tra quelle proposte dalla Regione), volte sia al rafforzamento organizzativo e strutturale complessivo dell’ente che allo sviluppo di competenze specifiche in relazione alle principali sfide ed opportunità che coinvolgono gli enti locali: dal Pnrr, ai fondi europei, alla trasformazione green e digitale.

Unione montana Valli Trebbia e Luretta (Pc)
Azioni scelte:
• mappatura dei processi e delle procedure amministrative per la digitalizzazione e miglioramento dei servizi ai cittadini;
• promozione di misure organizzative per la semplificazione e velocizzazione dei processi autorizzatori propedeutici anche all’attuazione del Pnrr in raccordo col piano di miglioramento adottato dall’Unione montana (progetto Pnrr 1000 esperti);
contributo concesso: 29.999,70 (14.999,85 per ciascuna delle annualità 2023-2024)

Unione dei Comuni Bassa Val Trebbia e Luretta (Pc)
Azioni scelte:
• mappatura dei processi e delle procedure amministrative per la digitalizzazione e miglioramento dei servizi ai cittadini;
• promozione di misure organizzative per la semplificazione e velocizzazione dei processi autorizzatori propedeutici anche all’attuazione del Pnrr in raccordo col piano di miglioramento adottato dall’Unione di Comuni (progetto Pnrr 1000 esperti);
contributo concesso: 29.700 euro sull’annualità 2024

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