Arriva il Gis e ‘scoppiano’ i parcheggi a Pc Expo, Tarasconi “Nuovi posti pronti a primavera”

Arriva la fiera Gis, le Giornate Italiane del Sollevamento, giunta alla nona edizione, tra le esposizioni principali in calendario a Piacenza Expo, ed esplode il tema parcheggi. Tanto da far dire al presidente di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli: “Oggi la fiera intasa la città e fa parlare di sè, sette anni fa quando sono arrivato avevo trovato una fiera anonima. Mi sono battuto per avere nuovi parcheggi, ho chiesto più volte all’amministrazione che finalmente mi è venuta incontro, purtroppo però non sono ancora pronti”. Praticamente impossibile riuscire a trovare un posto auto per poter visitare la manifestazione aperta nella mattinata del 5 ottobre che, vista l’imponenza dei macchinari ospitati, ha occupato anche una porzione di area esterna dell’ente fiera. La realizzazione del nuovo parcheggio, annunciato (e finanziato con una variazione di bilancio) dall’amministrazione comunale, si mostra così in tutta la sua urgenza, polemiche a parte. Problemi anche alla viabilità lungo la strada Caorsana per ampi tratti della mattina.

“Abbiamo 15mila metri quadrati di superficie coperta, più 25mila metri esterni – ricorda il presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli -. Questa è una fiera medio grande che ha una certa capacità,  noi continuiamo a crederci e quindi o andiamo avanti altrimenti si vede come sia possibile adeguarsi. Io il mio lavoro l’ho fatto e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, a prescindere dal teatrino della politica e da  di chi si permette di criticare in assenza delle persone preposte (in riferimento ai diversi attacchi del consigliere di centrodestra, Massimo Trespidi in consiglio comunale, ndr). Io sono un carrarmato e vado avanti per la mia strada, e non mi stancherò mai di ripetere che Piacenza Expo è la portaerei economica della città”.

“I nuovi parcheggi saranno realizzati nella parte ovest, verso il casello autostradale. Avrebbero già dovuto essere pronti, – fa notare – ma i tempi della burocrazia hanno fatto ritardare l’avvio dei lavori fino alla fine dell’anno. Ma dovremmo ricavare un migliaio di posti auto in più“.

“I nuovi parcheggi sono necessari, è evidente – continua la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi – davanti a una manifestazione grande con il Gis, che vede un elevato numero sia di espositori che di visitatori e si tratta di persone che vengono da fuori, ed hanno quindi la necessità di parcheggiare vicino a Piacenza Expo. I tempi si sono allungati e non potevamo permetterci di far partire la fiera con il cantiere ancora in corso. I lavori saranno conclusi in primavera. Noi abbiamo stanziato 300mila euro in variazione di bilancio, perché siamo convinti che sia una grande opportunità. Sia gli espositori che i visitatori pernottano a Piacenza, si fermano a mangiare nei nostri ristoranti e visitano la nostra città. Che l’ente fiera funzioni – sottolinea – è nell’interesse di tutti”.

L’organizzatore del Gis, Fabio Potestà, non nasconde che questa edizione del Gis ha visto un percorso accidentato, e non solo per il tema parcheggi, quanto per problemi di programmazione. “Sui posti auto – dice – ho avuto molta assistenza dal sindaco Tarasconi e dal presidente Cavalli. Purtroppo i nuovi parcheggi non sono stati ancora realizzati. Ci sono stati dei comportamenti da parte di Piacenza Expo un po’ incomprensibili: noi saremo qui con 5 eventi il prossimo anno. Su questo ho avuto un chiarimento con la sindaca e il presidente Cavalli. Io vorrei lavorare a Piacenza, ma con serenità”.

Sul calendario di Piacenza Expo, il presidente Cavalli getta acqua sul fuoco. “Abbiamo una programmazione ben precisa, tra fiere organizzate da noi e quelle invece che vengono ospitate – spiega Giuseppe Cavalli -. E’ quindi necessario confrontarsi e incastrare tutte le diverse esigenze, perché in alcuni mesi, ad esempio quelli estivi, è impensabile fare fiere. Nella definizione della programmazione va poi tenuto conto anche il tema della concorrenza, della disponibilità di spazio: i problemi ci sono quando si lavora, basta risolverli”.