“Degrado tra via Emilia e la ciclabile da Roveleto a Fontana Fredda, cosa fa l’amministrazione?”

Il “degrado nell’area verde tra la via Emilia e la pista ciclabile che collega Roveleto e Fontana Fredda” e il “parco fotovoltaico mai terminato lungo la strada provinciale 30” sono all’attenzione dei consiglieri comunali Annalisa Maggi e Filippo Bruschi del gruppo Rinnoviamo Cadeo.

“È da diversi anni che le due aree, a causa di non corrette pratiche manutentive svolte nel passato, unite ad una presenza di fenomeni atmosferici sempre più violenti presentano motivo di preoccupazione con possibili conseguenze per la salvaguardia dell’incolumita dei cittadini”, comunicano Maggi e Bruschi. “Nelle due aree – proseguono – sono presenti arbusti ed erbacce che sono un luogo perfetto per animali selvatici di vario tipo e che possono ledere la sicurezza di coloro i quali transitano in quelle zone. Inoltre, la mancata manutenzione dell’area nei pressi di strada provinciale 30 ha reso difficoltosa la viabilità”.

“Siamo ben a conoscenza della difficile situazione che concerne le due aree verdi – commentano -, ma essendo che queste sono situate in zone di passaggio per autovetture, pedoni e ciclisti, ci viene spontaneo chiedere se l’amministrazione ha sollecitato, e sollecita, le autorità competenti al fine di mantenere le aree. Oltre a un problema legato alla sicurezza, vi è un problema di immagine e di decoro urbano: le due aree non sono di certo una bella vetrina per il territorio cadeense; ma, d’altronde, e lo diciamo a malincuore, rispettano il livello di decoro che permane nel nostro Comune”.