Le Donne in Nero contro la guerra “La vendetta non ridà vita ai morti, solo dalla giustizia nasce la pace”

LA NOTA STAMPA DE LE DONNE IN NERO DI PIACENZA – Le donne di tutto il mondo, e le Donne in Nero in particolare, condannano sempre la guerra, ovunque scoppi e chiunque la «cominci». Ogni guerra le vede tra le vittime, uccise, stuprate, rapite e usate come scudi umani. In ogni guerra perdono le persone più care. Oggi Hamas, con l’appoggio di Hezbollah e dell’Iran, ha lanciato un orribile attacco contro i civili israeliani, facendo più di mille morti innocenti. Ma più di mille sono anche i morti palestinesi, e molti nel mondo sembrano pensare che i bambini di una parte siano “più bambini” di quelli dell’altra. Colpire indiscriminatamente i civili è un crimine di guerra, chiunque lo faccia, come togliere acqua, cibo e luce.

Da 75 anni la Palestina chiede giustizia, lo stato palestinese, voluto dall’Onu, non è mai nato, e anche in Israele i palestinesi vivono in una condizione di apartheid: strade che possono essere percorse solo da israeliani, furto dell’acqua dalle fonti palestinesi, furto di terre, sradicamento di ulivi e altre coltivazioni, furto e distruzione di case palestinesi, cacciata di famiglie dalle loro abitazioni. Questo naturalmente non giustifica gli efferati delitti di Hamas: ma indubbiamente la giustizia avrebbe favorito la pace. Anche associazioni ebraiche negli Stati Uniti e nel mondo hanno detto che l’occupazione danneggiava anche Israele, minando la sua democrazia e la pace e la sicurezza del suo popolo. Noi abbiamo sempre detto che la guerra è il problema, non la soluzione. Una vendetta orribile non ridà la vita ai morti. E solo dalla giustizia nascerà la pace.