“Nessuna esclusa” Tre incontri sui diritti dei Giovani Democratici

Parte lunedì 9 ottobre, alle 21, alla serra di palazzo Ghizzoni Nasalli, la rassegna “Nessunə esclusə” dei Giovani Democratici di Piacenza. A presentarla in conferenza stampa sono Andrea Capellini, segretario della giovanile territoriale, la consigliera comunale Costanza De Poli e Mattia Uttini, responsabile organizzazione GD.

“L’obiettivo è far ascoltare alla cittadinanza storie di vita vera, di persone che vivono sul nostro territorio e che si sentono invisibili- spiega De Poli – vogliamo uscire dall’astratto e puntare sulla concretezza”. “Saranno diverse le tematiche toccate dalla rassegna, prima tra tutte integrazione e cittadinanza, accessibilità e diritti civili- continua Capellini – ma proseguiremo nella seconda parte dell’anno affrontando temi quali il lavoro povero, la precarietà e il reinserimento in società dei detenuti”. La volontà dei giovani dem è riportare sul tavolo temi “caldi” di cui non si discute a sufficienza.

È Mattia Uttini a fornire dettagli sui primi tre appuntamenti in programma: “Cittadinanza, è il momento di alzare la voce” è il titolo dell’evento di apertura, che si terrà lunedì 9 ottobre alle 21 presso la Serra del Palazzo Ghizzoni Nasalli. “L’incontro verterà sul tema dell’acquisizione della cittadinanza italiana, e delle difficoltà legate ad essa. Sul palco insieme a noi, oltre a Veronica Atitsogbe, vice presidente del consiglio comunale di Verona, e l’onorevole Ouidad Bakkali, ci saranno ragazzi e ragazze appartenenti alle comunità straniere presenti sul territorio piacentino. A seguire, il 23 ottobre sempre alle 21, si parlerà di accessibilità e abbattimento delle barriere, con l’assessora alle pari opportunità Annalisa Rabitti, da Reggio Emilia, insieme all’omologa piacentina Serena Groppelli e alla giornalista e presidente di Pepitosa in carrozza, Valentina Tomirotti. Infine il 10 novembre, sempre alle 21 ma al Teatro Trieste 34, si chiuderà questa prima parte di rassegna con l’onorevole Alessandro Zan, la presidente di famiglie arcobaleno Alessia Crocini e due famiglie omogenitoriali del territorio, per parlare di diritti della comunità lgbtq+”