“Sulla statale 45 mia posizione nota da tempo. E’ il centrosinistra ad avere idee diverse”

“Sulla statale 45 la mia posizione è nota da tempo: la strada va messa in sicurezza”. Il consigliere di minoranza a Rivergaro, Giampaolo Maloberti, replica in maniera netta all’intervento della Comunità Montana Valli Trebbia e Luretta. “Sono stato accusato di non essere stato presente in consiglio comunale a Rivergaro in occasione del voto relativo al progetto di rifacimento della Ss 45 nel tratto Rivegaro-Cernusca. Faccio presente – dice Maloberti – che il sottoscritto in data 12 ottobre, ben prima della convocazione del consiglio in oggetto, ha comunicato tramite Pec l’assenza, per impegni già assunti, dal 18 al 21 ottobre. Rilevo con stupore che la mancata presenza venga addirittura maggiormente colpevolizzata rispetto al voto contrario (espresso dalla maggioranza del consiglio Rivergaro, ndr)”.

“Un tentativo di spostare l’attenzione dal fatto che due amministrazioni di centrosinistra hanno espresso voti completamente opposti (Travo ha detto sì, ndr)? La mia posizione sulla Statale 45 è nota a tutti da tempo. In pubblico e in privato ho sempre sostenuto che la strada vada messa in sicurezza. Oggi un’arteria così vitale non può essere ridotta in questa stato. Tutti i fine settimana del periodo estivo sono un bollettino di guerra. Non mi sono sottratto a nessuna responsabilità, politica o amministrativa che sia. Sono sempre stato coerente e sempre lo sarò. Non ho mai espresso un parere e poi votato differentemente per convenienza o perché il gruppo a cui appartengo mi ha isolato, e di conseguenza mi ha costretto a voltafaccia dell’ultimo minuto. A Rivergaro è un atteggiamento che non appartiene a tutti. Pare che qualcuno sia stato costretto a una clamorosa retromarcia dettata da una differente visione della squadra”.