A Piacenza Expo si torna a brindare con la prima Fiera dei Vini

Oltre 250 cantine, provenienti da 66 province italiane, in rassegna dal 18 al 20 novembre con sei masterclass di degustazione. Sono questi i numeri della prima Fiera dei Vini a Piacenza Expo. L’era post Fivi, dopo il burrascoso addio dello scorso anno dei vignaiuoli migrati alla fiera di Bologna, parte con il piede giusto come sottolinea il presidente dell’ente fiera Giuseppe Cavalli. Lo dimostra l’ampia partecipazione delle aziende vitivinicole: le 250 realtà presenti equivalgono, in numero, le presenze raggiunte in occasione del Mercato dei Vignaioli Indipendenti.

La qualità delle cantine presenti – italiane e estere – è certificata dal lavoro di selezione, svolto dal comitato scientifico composto da Antonello Maietta, Vito Intini, Fosca Tortorelli, Roberto Donadini, Cristina Micheloni. Il programma è stato presentato dal presidente Cavalli, l’assessore al Commercio e Marketing Territoriale Simone Fornasari, Alessandra Bottani responsabile della fiera, il giornalista Giorgio Lambri, coordinatore delle iniziative culturali che si terranno in occasione della fiera. L’esposizione resterà aperta sabato e domenica, dalle 11 alle 19, al lunedì dalle 10 alle 16 e 30. Il biglietto di ingresso è di 25 euro, comprensivo di bicchiere per degustazioni, prenotabile anche anche on line.

“Un evento fieristico completamente nuovo – ha precisato il Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – che apre a una visione del vino nel segno della sostenibilità, del biologico e della qualità produttiva. Una fiera sintesi dell’ottimo e impegnativo lavoro svolto nello spazio di dieci mesi dalla struttura operativa di Piacenza Expo, capace di mettere a frutto il proprio know-how, le competenze e l’esperienza acquisite nel contesto fieristico nazionale e internazionale. Il vino rappresenta un elemento importante del Pil piacentino e del mondo produttivo agricolo della nostra provincia, un autentico valore aggiunto del nostro sistema economico che Piacenza Expo vuole promuovere e valorizzare attraverso questa nuova fiera”. I produttori, provenienti da 66 diverse province in rappresentanza di tutte le 20 regioni italiane, saranno distribuiti all’interno degli spazi espositivi suddivisi per regione, così da creare un percorso di visita e di assaggi comodo e funzionale attraverso le diverse aree vinicole del Belpaese, da nord a sud.

“La proposta espositiva per i visitatori – ha aggiunto Alessandra Bottani – sarà completata da sei master-class di approfondimento e da numerose attività collaterali legate al mondo dell’arte, della cultura e delle colture. Il 25% delle cantine presenti sono biologiche certificate, a dimostrazione della grande attenzione che abbiamo voluto riservare all’attività produttiva ma anche al rispetto dell’ambiente. Ci sarà anche una zona dedicata ai produttori di olio extravergine d’oliva, dato che diverse cantine hanno scelto di abbinare questa produzione a quella vinicola”. Alla Fiera dei Vini i visitatori potranno fare acquisti muovendosi con i carrelli tra le diverse postazioni, e usufruire dei servizi di spedizione e deposito bagagli in sicurezza offerto da Kipoint, partner ufficiale della manifestazione. I visitatori avranno anche a disposizione una vera e propria Area Food con 16 Artigiani del Cibo che proporranno salumi, carne alla brace, bombette pugliesi, formaggi di capra, specialità di Altamura e liguri, passando per fritti e torta di patate, pizze, dolci e leccornie piacentine ma anche cioccolato, panettoni artigianali e molto altro. Nel padiglione dedicato al food, gli Artigiani del Cibo prepareranno piatti da gustare direttamente in fiera e offriranno ai visitatori prodotti tipici da acquistare e portare a casa.

“Questo nuovo evento, frutto di un costruttivo gioco di squadra con le istituzioni e le associazioni di categoria – ha detto l’Assessore Simone Fornasari – conferma la vocazione di Piacenza Expo a contribuire in maniera concreta alla promozione del territorio. Una fiera attorno a cui abbiamo costruito un ricco programma di eventi collaterali, per creare un ideale ponte di collegamento tra il quartiere fieristico e il centro cittadino”. Venticinque le cantine piacentine presenti alla prima edizione della Fiera dei Vini, che avrà anche risvolti culturali grazie all’iniziativa “Filari di Libri”, curata dal giornalista-sommelier Giorgio Lambri. “Abbiamo programmato tre momenti di approfondimento – ha evidenziato Lambri – basati sulla presentazione di libri dedicati al vino, alla sua storia e ai suoi aspetti salutari con un’ampia parentesi rivolta ai vini del territorio. I visitatori potranno anche ammirare una mostra di opere d’arte ispirate al mondo del vino”.

La Fiera dei Vini è organizzata con il patrocinio di: Associazione Italiana Sommelier – Federazione Italiana Sommelier, Albergatori, Ristoratori – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino.

Rassegna filari di vini

Sabato 18 novembre alle 11 e 30, Vino e terroir: conversazione con Vittorio Barbieri e presentazione del libro Atlante del vino piacentino. Storie, luoghi e terre, edito da Officine Gutenberg. Modera l’incontro Giorgio Lambri.

Domenica 19 novembre alle 11 e 30, In vino salus: conversazione dedicata al vino e alla salute con Fabio Fornari, in dialogo con Giorgio Lambri. Presentazione dei libri Semplicemente buono, è di Piacenza e Non solo gutturnio, entrambi edizioni Tep.

Lunedì 20 settembre alle 11 e 30, Il vino a Piacenza, una storia antica: conversazione sulla storia del vino nel territorio piacentino a cura di Stefano Pronti, prendendo spunto dal volume Storia e cultura del vino, edito da Tipleco. L’autore dialoga con il giornalista Ippolito Negri.

Nelle tre giornate di apertura della fiera sarà possibile visitare l’esposizione delle opere realizzate dagli artisti Raineri Fornario, Diego Maria Gradali, Dino Maccini e Laura Stas.

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